Spauracchio del basket reale, i nipotini di Sabonis sono vagamente indecifrabili, ma si affacciano al match con gli azzurri forti di un calendario in vertiginosa discesa che potrebbe proiettarli facilmente al girone finale. Ce ne aspettiamo di tutti i colori, dopo aver visto lo scempio di forma da eccessi di parmigiano: qualcuno è veramente impresentabile, qualcuno si riaffaccia dopo lunghe malattie, ci tocca allora allargare ancora la rosa con una nuova chiamata:
Antonio Cosenza, "La compagnia dei celestini": non invitatelo a pranzo, romperebbe il servizio buono. Incrocio tra uno yeti e un orso con i guantoni, ha la presa delicata di una foca ma muscoli degni di Ben Johnson (prima di doparsi però). Pigramente appisolato sui suoi decimali, si è fatto superare da por...tutti, per poi lucrare sulla luminosa rimonta accompagnata dalla summenzionata crescita di panze. Ha la sua chance, mentre qualcuno vedrà la partita dal fondo della panca.
Last edited by GM-BlackMouse at 6/17/2012 6:00:22 PM