Andiamo in mezzo al Mediterraneo non a spianare quella Cipro che trama alle nostre spalle (perché alle spalle è rimasta dopo l'effimero vantaggio iniziale), ma nella tana della temibilissima Malta. I padroni di casa applicano la sottile arte dell'inganno, iniziando la partita alle 19.05, quando i nostri, convinti che ormai il match sia stato rimandato, saranno già rientrati negli spogliatoi. Il coach locale, che sta peggio del sottoscritto con un roboante 0/1 di preferenze, le proverà tutte.
La temibile SF Brincat mostra i denti con i suoi 300K DMI. Dietro di lui in DMI, tre PG, 1 SG e 2 SF, prima di trovare l'AG Jean-Marc "dea" Calì. In genere, Malta sfoggia un incredibile post basso con 5 nani in campo, come già mostrato contro la Bulgaria, dopo gli 88 runnando con il Kazakhstan e addirittura la sconfitta di misura 134-142 contro l'accelera indiano, con 39 punti di Corcoran, PG da 10K di stipendio e 88K di TSI.
Noi invece non ci facciamo mancare una brillante pattuglia di panzoni, il cui "rispettabile" grida vendetta.
Vittoria stentata, se mai la otterremo.
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Finalmente!