?
L'esempio mi pare fuori luogo, visto che nel link si parla di giocare con la nazionale VS non giocare con la nazionale (problema già risolto su BB).
Allora te lo rispiego meglio:le squadre NBA(ma anche quellde degli altri major sport americani,e le squadre di calcio europee),assicurano i contratti dei propri giocatori(perlomeno,le star e i giocatori più importanti) per non trovarsi fregati in caso di infortunio
Nel link che ti ho riportato,c'era la storia dei Knicks che non hanno autorizzato Amare a giocare con la nazionale,perchè il contratto di Stoudamire a causa della sua storia medica non è assicurato,e volevano evitare infortuni con le nazionali
Ad ogni modo quello che sto dicendo, semplificando, è: in nessun contratto (o quasi) uno viene pagato a seconda di quanto gioca (altrimenti litighi col coach e sei fottuto). Al massimo avrai dei bonus con degli obiettivi, ma questo è un altro discorso.
Gli infortuni capitano e fanno parte del gioco, anche se quando arrivano sotto i PO fanno incazzare, non ci vedo niente di squilibrato, per questo non lo cambierei.
Questa cosa dell'assicurazione non c'entra niente con eventuali bonus o contratti a gettone(questi sono diffusi in europa,ma non c'entrano una mazza),nè con la proposta di eliminare gli infortuni.Si tratta di spendere un tot di soldi ogni semestre per avere assicurati,ovvero non pagare o vedersi restituiti i soldi dello stipendio spesi per giocatori che sono effettivamente indisponibili a giocare in quella settimana
E' chiaro il concetto?