Finalmente una sfida elettorale che sembra seria! In attesa dei discorsi butto lì due domande.
1. Entrambi non avete avuto particolare % di gradimento. Antani 35% cascas poco sopra 60. Entrambi avete fatto lo stesso percorso con una prima stagione accidentata e una seconda decisamente migliore arrivata fino alla finale del consolation. Perché secondo voi il basso gradimento? Cosa cambiereste se rieletti rispetto al vostro precedente mandato?
2. Avete qualche idea nuova da portare per colmare il gap che esiste rispetto ad altre nazioni presenti in pianta stabile ai mondiali?
In entrambi i casi alla base sicuramente abbiano pesato i risultati non esaltanti. E capisco bene chi, lontano o vicino che sia al mondo nt, possa aprire i tabellini e pensare che dovevamo fare meglio.
Tuttavia nonostante i risultati simili, credo sia stato apprezzato il cercare da parte mia e di diversi elementi dello staff di partecipare di più con risposte e consigli sul forum e su discord, lo sviluppare un dialogo costante coi manager che stanno allenando i giovani prospetti in odore di nt (futura o futurissima) e il rispondere e aiutare chiunque mi abbia scritto in privato.Tra gli obiettivi che mi ero dato nel primo mandato c'era anche quello di rendere ben noto che non esiste una schiera di privilegiati che gestisce la nazionale, ma che il contributo di chiunque ha voglia, impegno e tempo è utile e apprezzato. Penso che sia stato percepito e ne sono felice.
Anzi come la scorsa volta ne approffito per invitare chi vuole a introdursi al mondo NT entrando nello staff...basterà scrivere al prossimo ct :)
Quello che cambierei rispetto allo scorso mandato è ciò che in parte ho già cambiato nell'appena trascorsa stagione: un approccio più consapevole ai tanti input che arrivano in fase di preparazione gara e l'insistere con maggiore durezza sull'importanza di mantenere buoni minutaggi.
Le idee nuove ci sono, ma come ben sai per i tempi di sviluppo della NT si vedranno i risultati tra diverse stagioni. Con samu abbiamo iniziato un progettino per portare avanti un gruppo di giovani che si completano a vicenda ma i cui risultati si vedranno, se ben condotto, più avanti.
Nell'immediato, ci siamo dati (parlo a livello di staff, perchè reputo centrale il confronto e la condivisione di obiettivi) alcune priorità nelle skill da massimizzare e ripromessi di recuperare tra le altre, anche le generali.
A livello tattico vorrei continuare a lavorare sulla capacità di variare senza perdere efficacia e questi due anni in termini di sperimentazione sono stati utili perchè mi hanno permesso di capire cosa ci manca per alcune tattiche e cosa ci serve per renderle più efficienti. La sfida sarà ottimizzare i giocatori e soprattutto gestire la capicità di variare anche in situazioni di forme non ottimali