Allora, scrivo io due righe ma non parlerò né della partita né del Mondiale perché ormai è andata. Male, ma è andata.
Mi spiace chiudere con una brutta sconfitta, ma per i valori che si sono visti c'era poco da fare, né voglio tirar fuori tutte le cose successe in questo mondiale, un concentrato di sfiga unica probabilmente, tra giocatori bot, giocatori in vendita, forme del cavolo, sfighe ai tiri liberi etc etc. Abbiamo anche vinto partite di culo, per cui vabeh, è andata e basta.
Per me il capitolo Under si chiude dopo intensissime stagioni sotto tutti i punti di vista. Un'esperienza bellissima, che consiglio a tutti coloro che come me vivono questo gioco in maniera passionale, che nel giorno della finale mondiale vinta contro la francia non hanno cenato dalla tensione, hanno spento tutti i telefoni per non vedere i messaggi di dexter che dice "vabeh hai indovinato tutto, non possiamo perdere" o di gente che dopo primi quarti avanti in doppia cifra con rallenta inizia a bombardarmi di "bravissimo, fenomeno" etc. Qualche lacrimuccia virtuale mi scende pure ripensando a tutti i momenti passati ad aspettare con ansia uno scatto del cazzo, l'aggiornamento forme, a sclerare per infortuni dell'ultimo minuto sempre prima di partite importanti o a passare ore e ore a preparare minimi dettagli di partite a volte insignificanti e poi vinte (o perse) di 20.
Ho vinto 2 ori (mondiale ed europeo) 2 argenti e 1 bronzo in 8 stagioni, frutto di tanto tantissimo lavoro con un gruppo che mi ha sostenuto alla grandissima. I due ori sono stati il momento più alto come risultati, il primo contro la Francia nel Mondiale, Francia con tecnico esperto che aveva già vinto, io al primo mondiale dopo una brutta delusione europea.
Preparammo tutta la stagione per un LI finale dopo averli indotti a pensare a un Post Basso
(36272). In quella finale giocò titolare un 20enne, Fois, panchinaro un altro 20enne, Tressoldi. La Francia impostò previsione contro il nostro Post Basso, noi li massacrammo. In un mondiale dove rischiammo di uscire al Premondiale, mozzammo con il Venezuela, perdemmo con Taiwan e poi... li massacrammo in finale.
Il secondo oro è quello cui sono più legato, perché ereditai quel roster da Greer dopo due annate a zero, quindi con la "responsabilità" di tornare in alto e quel roster semplicemente non aveva senso. Con lo staff a inizio 20 anni rivoltammo tutti i piani di allenamento, ci prendemmo dei rischi enormi pur di portare all'Europeo un roster che riuscisse a giocare e sbancammo tutto. Sbancammo è riduttivo, fu una stagione pazzesca, abbiamo vinto TUTTE le partite, tutte in garbage tranne due, una con i Francesi che si impegnavano di più e una contro la Germania in semifinale, anche lì noi minor impegno. Era la nazionale di Luppino, Beneventano, Massidda, Cuomo, De Filippo e tutti gli altri, la nazionale che ha fatto i valori più alti di sempre per una under:
(42314).
Questa vittoria è quella che sento più mia, perché per la prima volta si sono visti certi valori in Under, perché tutti i giocatori sono stati calcolati minuziosamente non solo come giocatori ma per giocare insieme. Luppino non aveva i minimi per il ruolo di AP, per esempio, Beneventano era "solo" 14 IS contro il 15 di minimo a inizio stagione. Per fare due esempi di due giocatori simbolo. Abbiamo triturato la Spagna fottendocene della loro doppia pdp, facendogli segnare 51 punti CINQUANTUNO in LI, l'attacco con cui avevano vinto 4 campionati consecutivi.
Nondimeno sono stati bellissimi tutti gli altri anni, anche quelli perdenti come quest'ultimo, perché in tutti c'è stato un lavoro fantastico fatto in accordo con uno staff eccezionale che si è rinnovato nel corso del tempo. E non solo lo staff, anche i proprietari, siete stati tutti eccezionali, perché al di là di tutto è stato fantastico vivere le partite, le vittorie e le sconfitte con il vostro affetto sincero e la vostra collaborazione.
[continua...]Last edited by NdR619 - Pilipinas U21 at 3/28/2018 10:08:00 AM