io in questi due anni di crisi juve ho iniziato a credere che il problema della Juve sia la testa di Chiellini: due anni di fila che a metà campionato si erge a portavoce della squadra e con tono ed espressione dimessa fa dichiarazioni in cui è evidente l'aver mollato.
roba tipo "si vabbè, punteremo a fare bene ogni domenica, ma è chiaro che ormai tutti gli obiettivi importanti sono sfumati.. c'è poco da fare..." ecc. ecc.
se uno che nella juve di oggi è ormai uno che conta (non un senatore, ma un grado in meno) la pensa in questo modo alla prima difficoltà i vari motta, de ceglie, martinez, pepe, e tutti gli altri di secondo profilo mi immagino con che entusiasmo affrontino partite ed allenamenti.
spero per voi che conte cambi rotta.
Sull'atteggiamento rinunciatario del Chiello sono d'accordo, e se non deriva da lui, deve essere comunque una sensazione che aleggia negli spogliatoi.
Nelle ultime due stagione la Juve è scesa in campo troppe volte con un mindset sbagliato (tutto rigorosamente a impressione) sopratutto contro le piccole, perchè tutto sommato contro le romane nel girone di ritorno abbiamo vinto, così come contro l'Inter, perso con Milan e Udinese e pareggiato con Napoli... Un bottino tutto sommato dignitoso.
Certo che se perdi da Parma, Bologna, Lecce e ti fai rimontare due gol in casa da Catania e Cesena, qualche errore di approccio alla partita ci deve essere.