BuzzerBeater Forums

BB Italia > Energia nucleare

Energia nucleare

Set priority
Show messages by
From: Tuddu

This Post:
00
132118.13 in reply to 132118.12
Date: 2/20/2010 11:19:17 AM
Overall Posts Rated:
12491249
purtroppo non si sono liberati della dipendenza dalle energie fossili. hanno solo diminuito di una quantità neanche troppo incisiva. il fatto che paghiamo il 30% in più credo sia dovuto a una questione di incapacità politica e del sottocitato "magna-magna".


mi sono espresso male. ovviamente non si sono liberati dalla dipendenza dalle energie fossili in maniera definitiva, ma ne hanno attenuato l'impatto sulle bollette, con conseguente diminuzione dei prezzi. ovviamente i risultati sono visibili solo per chi usa energia per scopi domestici, quindi le famiglie.

quello che sto provando a dire (in un italiano stentato e poco comprensibile XD) è che è normale che sul conto totale della nazione la diminuizione dell'utilizzo delle energie fossili sia poco incisiva, ma ricordiamoci che circa la metà di tale energia (in italia, in germania presumo di più, dato la maggiore industrializzazione) viene utilizzata dalle industrie, per le quali l'energia solare non è ancora applicabile. il restante consumo è dato dalle abitazioni, e qui secondo me il dato si fa più significativo, soprattutto dal punto di vista del risparmio del consumatore.

This Post:
00
132118.14 in reply to 132118.12
Date: 2/20/2010 11:33:29 AM
Overall Posts Rated:
404404
Il problema del "nimby" dipende dalla scarsa fiducia che si ha nelle istituzioni principalmente:se non si riesce a fare una linea tramviaria o una metropolitana in tempi decenti,come si può pensare che le stesse persone(a livello politico intendo) riescano a gestire materiale potenzialmente molto molto molto più pericoloso seguendo le corrette procedure(lo smaltimento dei rifiuti in italia,specie di quelli tossici,è un problema lontano dall'essere risolto)?

This Post:
00
132118.15 in reply to 132118.14
Date: 2/20/2010 1:55:07 PM
Overall Posts Rated:
66
Belli i discorsi ingegneristici e scientifici sui pro del nucleare...condivisibili anche in larga parte.

...ma astratti nel momento in cui non vengono calati nel contesto italiano:

- tempi di realizzazione centrale: fuori dall'Italia n anni, in Italia nX2 (inizieremo a guadagnarci quando l'uranio o quello che è sarà terminato sul pianeta)
- gestione scorie, appalti e management flussi economici in generale...chissà in mano a chi andrebbero in Italia?!?!
- dove le metti le centrali? faccio notare che i governatori di destra (parlo della destra perchè è questa che propone il ritorno al nucleare) e i candidati alle regionali di destra fanno a gara ad affermare che nelle loro regioni non ci sarebbe il bisogno/l'opportunità.
- in generale a me può pure andar bene il ritorno al nucleare...se lo deciderà la gente con sano referendum però. Quello che è stato deciso con referendum è solo con esso che dovrebbe essere modificato, soprattutto dato che è il mondo stesso della scienza che si divide in pro e contro e dunque non ci sono certezze che - al di là dei rischi per la salute - si avranno veramente dei benefici economici.

This Post:
00
132118.16 in reply to 132118.15
Date: 2/20/2010 1:57:39 PM
Overall Posts Rated:
404404
Belli i discorsi ingegneristici e scientifici sui pro del nucleare...condivisibili anche in larga parte.

...ma astratti nel momento in cui non vengono calati nel contesto italiano:

- tempi di realizzazione centrale: fuori dall'Italia n anni, in Italia n^2 (inizieremo a guadagnarci quando l'uranio o quello che è sarà terminato sul pianeta)
- gestione scorie, appalti e management flussi economici in generale...chissà in mano a chi andrebbero in Italia?!?!
- dove le metti le centrali? faccio notare che i governatori di destra (parlo della destra perchè è questa che propone il ritorno al nucleare) e i candidati alle regionali di destra fanno a gara ad affermare che nelle loro regioni non ci sarebbe il bisogno/l'opportunità.
- in generale a me può pure andar bene il ritorno al nucleare...se lo deciderà la gente con sano referendum però. Quello che è stato deciso con referendum è solo con esso che dovrebbe essere modificato, soprattutto dato che è il mondo stesso della scienza che si divide in pro e contro e dunque non ci sono certezze che - al di là dei rischi per la salute - si avranno veramente dei benefici economici.

ora i tempi sono corretti ;D

From: Zak1234

This Post:
00
132118.17 in reply to 132118.8
Date: 2/20/2010 2:53:14 PM
Overall Posts Rated:
2121
rispondo a te ma in realtà cercherò di rispondere a tutti e a tutto quello che mi ricordo di aver letto.

1) i pannelli fotovoltaici al silicio monocristallo oggi sono con un rendimento globale del 12-15%
2) i pannelli umentano di efficacia all'aumentare della radiazione solare ma diminuiscono all'aumentare della temperatura
3) l'idrogeno sta molto più avanti di quanto pensate, i problemi ci sono ma non sono nel produrlo ma nel metterlo in commercio a livello globale a causa del totale cambio di infrastrutture necessario (pensate solamente ai distributori di benzina che dovrebbero cambiare e distribuire idrogeno)
4)i pannelli fotovoltaici incominciano ad essere utili dopo 20 anni dall'inizio della messa in uso (20 anni per rientrare delle spese di costo....a meno di incidenti...e sono molto molto frequenti!)
5) il nucleare produce meno radioattività di quanta pensate, o meglio, la produce ma è ipercontrollta e contenuta con possibilità di incidente praticamente nulle
6) la radioattività è ovunque e se volete vi faccio esempi eclatanti
7)il ritorno del nucleare NON deve essere per referendum, la gente non sa un ca**o in materia quindi non deve decidere su credenze popolari o paura provocata dalla stupidaggine dell'URSS
8)le scorte di uranio sono per 60 anni attualmente ma con l'avvento della IV generazione di reattori la disponibilità diventa infinita
9)l'italia è davanti a tutti sugli esperimenti dei reattori nucleari (abbiamo l'unico reattore sperimentale di IV generazione in europa!!!)
10) l'argomento energetico è molto interessante da discutere ma sinceramente pregherei chi non conosce la realtà delle situazioni di non scrivere frasi fatte o sentite dai tg (dicono un sacco di cavolate)


This Post:
00
132118.19 in reply to 132118.17
Date: 2/20/2010 3:18:34 PM
Overall Posts Rated:
404404
dato che sei esperto in materia,posso chiederti come viene prodotto oggi l'idrogeno?
Sul fattore radioattività,come saprai meglio di me,il pericolo non è tanto nella presenza di radiazioni in sè(persino sostanze come il carbonio sono radioattive),ma il problema sono il tipo di radiazioni,il tempo di decadimento,e la quantità di radiazioni che effettivamente un corpo umano assorbe a seconda del tipo di radiazione

This Post:
00
132118.20 in reply to 132118.18
Date: 2/20/2010 3:22:28 PM
Overall Posts Rated:
2121
19.5% globale o di pannello?

cmq anche se fosse globale si parla di un 19.5%...cioè una schifezza se pensi che l'idroelettrica arriva oltre l'80% che le centrali termiche convenzionali sono intorno al 50% e che una macchina diesel sta sul 25%
ovviamente considero solo i rendimenti e non sto considerando le emissioni, se vogliamo inserirle nel dibattito....19.5% mamma mia che tristezza, è veramente pochissimo.
se si riuscissero a realizzare pannelli commerciali intorno almeno al 30-35% sarebbero realmente da valutare però cosi....

P.S.
probabilmente il mio pensiero è forse un po troppo duro ma sono abituato a ragionare su scala industriale o cmq su potenze energetiche molto elevate e veramente il solare non se po può guarda!

From: Tuddu

This Post:
00
132118.21 in reply to 132118.17
Date: 2/20/2010 3:34:47 PM
Overall Posts Rated:
12491249
il ritorno del nucleare NON deve essere per referendum, la gente non sa un ca**o in materia quindi non deve decidere su credenze popolari o paura provocata dalla stupidaggine dell'URSS


il pensiero spaisiano ormai è in voga. :P

solo che io sono più per l'idea che il popolo bue deve essere istruito e gli deve essere data la possibilità di scegliere consapevolmente. prendere decisioni contrarie alla volontà popolare non è molto democratico...

detto questo, non si può fare un referendum per fare una legge: i referendum possono essere abrogativi di una legge già esistente, o riguardanti la costituzione.

This Post:
00
132118.22 in reply to 132118.20
Date: 2/20/2010 3:47:12 PM
Overall Posts Rated:
88
Il non nucleare in Italia è una buffonata, nessuno sà che l'enel ha acquistato centrali nucleari nell'est europa e porta l'energia qui, siamo dipendenti dai francesi che fanno solo nucleare e ciliegina sulla torta ho letto che qui abbiamo un reattore tipoIV, cazzo ma non avevamo detto nell'86 no al nucleare?
Riguardo alla costruzione di nuove centrali invece, sarei pure d'accordo,ma vorrei sapere da chi di dovere il tempo in cui riassorbiremo la spesa per la costruzione di questi impianti.


iguardo alle energie rinnovabili:
i pannelli futuri saranno con celle al germanio-gallio, 2 anni fà ho visto uno speciale su discovery. La resa è migliore( non ricordo la percentuale) ma il problema per il momento è il loro costo di produzione non ammortizzabile in una vita.
Non so a che punto stanno invece le celle organiche a clorofilla.
Poi non capisco il perchè qui in Italia non si sfrutti l'immondizia; perchè in America grazie a dei tubi di raccordo seppelliti insieme ai rifiuti si riesce a produrre metano per poi bruciarlo in centrali a turbogas?


Last edited by Frank Ace at 2/20/2010 3:48:55 PM

This Post:
00
132118.23 in reply to 132118.22
Date: 2/20/2010 3:51:17 PM
Overall Posts Rated:
404404
Il non nucleare in Italia è una buffonata, nessuno sà che l'enel ha acquistato centrali nucleari nell'est europa e porta l'energia qui, siamo dipendenti dai francesi che fanno solo nucleare e ciliegina sulla torta ho letto che qui abbiamo un reattore tipoIV, cazzo ma non avevamo detto nell'86 no al nucleare?

Io si,L'Enel ha comprato la società nazionale slovacca che aveva in dote i reattori nucleari :P
LScusa,ma l'immondizia non si sfrutta già a Brescia col termovalorizzatore?

Advertisement