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ascolta non so perchè tu vada sul personale, non ti conosco potresti avere 10 anni, pertanto evito di continuare con te, le tue domande sono chiarissime, non vedo dove ho scritto che non ho capito la tua domanda ma va bene lo stesso è già la seconda frase che ti inventi per fortuna verba volant scripta manent, mi sembra che siamo su due livelli differenti. Buon proseguimento ;)

Nelle ultime stagioni c'è stato un crollo di entusiasmo e di interesse per le nazionali. Questo si è tradotto in mancanza di manovalanza, che è uno dei fattori più importanti per ottenere i risultati migliori. senza uno scout che ti forma al meglio nelle prime due stagioni un bel prospetto si perde un sacco di potenziale.

I candidati hanno già in mente una struttura organizzativa adatta alla situazione contingente o replicheranno la forma dei mandati di dexter?

Allo stesso modo, non trovano azzardato voler diventare ct a tutti i costi senza essersi fatti un po' di sana gavetta formativa (domanda per chi si è candidato senza essere mai stato scout)?

posso solo immaginare come sia organizzato ora o come dovrebbe essere organizzato: 2 scout per i 18/19enni, 2 per i 20/21enni, 2 per varie ed eventuali..
la gavetta per me non puo' che essere quella fatta sul campo, il coach dovrebbe dedicare gran parte del suo tempo a studiare la prossima partita da vincere e non a smadonnare con i proprietari che vogliono allenare per conto loro.. questa è roba da scout e lì sì che deve esserci connessione tra un mandato e un altro

si inseriscono almeno 450/500 prospetti a stagione, non che siano molti di più da quelli da te detti, ma 4 scout sono un po pochini. A meno che il coach, prendendosi giá i suoi rischi, scremi molto a monte, tarpando le ali magari a chi è volenteroso e prendendosi gente che non viene allenata..

In futuro proverò questa tipologia di C, am sono scettico. In ogni caso per me il lungo perfetto è un'AP bombata da sotto, horlbeck diciamo.