Vabbè, con Hackett e Cinciarini leader possiamo chiudere il discorso.
Sará che tifo una squadra che non ha leader ma gioca "di squadra" a basket, ma io di uno che piange perchè i medici non gli credono che sta male, e di un altro che in Europa gioca da solo.... (si è preso il 20% del totale dei tiri da 2 di squadra in stagione, manco fosse Kobe o avesse pippe accanto)... ci penserei due volte prima di chiamarli leader.
No, teniamolo aperto invece, perchè non mi è chiaro allora cosa si intende con la parola leader.
Sul fatto che Hackett sia una testa di cazzo non penso nessuno discuta, sul fatto che non ci sia nessuno più forte in Italia nel suo ruolo pure (e non sono un suo estimatore, tutt'altro, ma se qualcuno dice il contrario è solamente prevenuto nei suoi confronti).
PS. Prima che mi si fraintenda, non ho detto che sono i leader della nazionale, ma dei rispettivi club. Se lo fossero anche della nazionale (soprattutto Cinciarini) io mi preoccuperei non poco.
Ecco allora, ho frainteso.
Hackett migliore nel suo ruolo in Italia a mani basse, oggi sicuro.
Il leader è il giocatore con le palle ma concreto. Silenzioso e non sopra le righe, un Datome a Roma, un Drake Diener a Sassari, un Kaukenas a Siena... un Ginobili a Bologna, per rimanere in Italia. Hackett è un giocatore di striscia, capace si di avere atteggiamenti da leader, ma anche di fare cappellate a non finire per la foga che ci mette (Fenerbahce in casa, una delle poche che ho visto in questa stagione di Milano, lo sottolinea proprio)