ok, ma intendo dire:
basterebbe che quando il giovane emergente supera il meno giovane "titolare" quest'ultimo viene lasciato a casa e il giovane subentra.
tutto questo trascurando il fattore esperienza.
Il problema sta tutto li. Se fai perdere 2 anni di esperienza al 18enne, rischi di trovarti avversari più avanti in quello che, a parità di skill, ti fanno la pelle.
In un gioco che nasce, la prima nazionale deve essere il più possibile di ragazzini. Chiaro che se ci son buchi paurosi, li si colma con 19-20enni. Ma se si può si investe sui 18enni che ti restano in nazionale per un bel po.
Tra l'altro tutto sto scouting ha un senso relativo, visto che poi a fine stagione nascono le nazionali e c'è il draft. E quindi ci saranno nuovi 18enni magari ancora più forti.