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Energia nucleare

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132118.16 in reply to 132118.15
Date: 2/20/2010 1:57:39 PM
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Belli i discorsi ingegneristici e scientifici sui pro del nucleare...condivisibili anche in larga parte.

...ma astratti nel momento in cui non vengono calati nel contesto italiano:

- tempi di realizzazione centrale: fuori dall'Italia n anni, in Italia n^2 (inizieremo a guadagnarci quando l'uranio o quello che è sarà terminato sul pianeta)
- gestione scorie, appalti e management flussi economici in generale...chissà in mano a chi andrebbero in Italia?!?!
- dove le metti le centrali? faccio notare che i governatori di destra (parlo della destra perchè è questa che propone il ritorno al nucleare) e i candidati alle regionali di destra fanno a gara ad affermare che nelle loro regioni non ci sarebbe il bisogno/l'opportunità.
- in generale a me può pure andar bene il ritorno al nucleare...se lo deciderà la gente con sano referendum però. Quello che è stato deciso con referendum è solo con esso che dovrebbe essere modificato, soprattutto dato che è il mondo stesso della scienza che si divide in pro e contro e dunque non ci sono certezze che - al di là dei rischi per la salute - si avranno veramente dei benefici economici.

ora i tempi sono corretti ;D

From: Zak1234

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132118.17 in reply to 132118.8
Date: 2/20/2010 2:53:14 PM
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rispondo a te ma in realtà cercherò di rispondere a tutti e a tutto quello che mi ricordo di aver letto.

1) i pannelli fotovoltaici al silicio monocristallo oggi sono con un rendimento globale del 12-15%
2) i pannelli umentano di efficacia all'aumentare della radiazione solare ma diminuiscono all'aumentare della temperatura
3) l'idrogeno sta molto più avanti di quanto pensate, i problemi ci sono ma non sono nel produrlo ma nel metterlo in commercio a livello globale a causa del totale cambio di infrastrutture necessario (pensate solamente ai distributori di benzina che dovrebbero cambiare e distribuire idrogeno)
4)i pannelli fotovoltaici incominciano ad essere utili dopo 20 anni dall'inizio della messa in uso (20 anni per rientrare delle spese di costo....a meno di incidenti...e sono molto molto frequenti!)
5) il nucleare produce meno radioattività di quanta pensate, o meglio, la produce ma è ipercontrollta e contenuta con possibilità di incidente praticamente nulle
6) la radioattività è ovunque e se volete vi faccio esempi eclatanti
7)il ritorno del nucleare NON deve essere per referendum, la gente non sa un ca**o in materia quindi non deve decidere su credenze popolari o paura provocata dalla stupidaggine dell'URSS
8)le scorte di uranio sono per 60 anni attualmente ma con l'avvento della IV generazione di reattori la disponibilità diventa infinita
9)l'italia è davanti a tutti sugli esperimenti dei reattori nucleari (abbiamo l'unico reattore sperimentale di IV generazione in europa!!!)
10) l'argomento energetico è molto interessante da discutere ma sinceramente pregherei chi non conosce la realtà delle situazioni di non scrivere frasi fatte o sentite dai tg (dicono un sacco di cavolate)


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132118.19 in reply to 132118.17
Date: 2/20/2010 3:18:34 PM
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dato che sei esperto in materia,posso chiederti come viene prodotto oggi l'idrogeno?
Sul fattore radioattività,come saprai meglio di me,il pericolo non è tanto nella presenza di radiazioni in sè(persino sostanze come il carbonio sono radioattive),ma il problema sono il tipo di radiazioni,il tempo di decadimento,e la quantità di radiazioni che effettivamente un corpo umano assorbe a seconda del tipo di radiazione

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132118.20 in reply to 132118.18
Date: 2/20/2010 3:22:28 PM
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19.5% globale o di pannello?

cmq anche se fosse globale si parla di un 19.5%...cioè una schifezza se pensi che l'idroelettrica arriva oltre l'80% che le centrali termiche convenzionali sono intorno al 50% e che una macchina diesel sta sul 25%
ovviamente considero solo i rendimenti e non sto considerando le emissioni, se vogliamo inserirle nel dibattito....19.5% mamma mia che tristezza, è veramente pochissimo.
se si riuscissero a realizzare pannelli commerciali intorno almeno al 30-35% sarebbero realmente da valutare però cosi....

P.S.
probabilmente il mio pensiero è forse un po troppo duro ma sono abituato a ragionare su scala industriale o cmq su potenze energetiche molto elevate e veramente il solare non se po può guarda!

From: Tuddu

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132118.21 in reply to 132118.17
Date: 2/20/2010 3:34:47 PM
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il ritorno del nucleare NON deve essere per referendum, la gente non sa un ca**o in materia quindi non deve decidere su credenze popolari o paura provocata dalla stupidaggine dell'URSS


il pensiero spaisiano ormai è in voga. :P

solo che io sono più per l'idea che il popolo bue deve essere istruito e gli deve essere data la possibilità di scegliere consapevolmente. prendere decisioni contrarie alla volontà popolare non è molto democratico...

detto questo, non si può fare un referendum per fare una legge: i referendum possono essere abrogativi di una legge già esistente, o riguardanti la costituzione.

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132118.22 in reply to 132118.20
Date: 2/20/2010 3:47:12 PM
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Il non nucleare in Italia è una buffonata, nessuno sà che l'enel ha acquistato centrali nucleari nell'est europa e porta l'energia qui, siamo dipendenti dai francesi che fanno solo nucleare e ciliegina sulla torta ho letto che qui abbiamo un reattore tipoIV, cazzo ma non avevamo detto nell'86 no al nucleare?
Riguardo alla costruzione di nuove centrali invece, sarei pure d'accordo,ma vorrei sapere da chi di dovere il tempo in cui riassorbiremo la spesa per la costruzione di questi impianti.


iguardo alle energie rinnovabili:
i pannelli futuri saranno con celle al germanio-gallio, 2 anni fà ho visto uno speciale su discovery. La resa è migliore( non ricordo la percentuale) ma il problema per il momento è il loro costo di produzione non ammortizzabile in una vita.
Non so a che punto stanno invece le celle organiche a clorofilla.
Poi non capisco il perchè qui in Italia non si sfrutti l'immondizia; perchè in America grazie a dei tubi di raccordo seppelliti insieme ai rifiuti si riesce a produrre metano per poi bruciarlo in centrali a turbogas?


Last edited by Frank Ace at 2/20/2010 3:48:55 PM

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132118.23 in reply to 132118.22
Date: 2/20/2010 3:51:17 PM
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Il non nucleare in Italia è una buffonata, nessuno sà che l'enel ha acquistato centrali nucleari nell'est europa e porta l'energia qui, siamo dipendenti dai francesi che fanno solo nucleare e ciliegina sulla torta ho letto che qui abbiamo un reattore tipoIV, cazzo ma non avevamo detto nell'86 no al nucleare?

Io si,L'Enel ha comprato la società nazionale slovacca che aveva in dote i reattori nucleari :P
LScusa,ma l'immondizia non si sfrutta già a Brescia col termovalorizzatore?

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132118.25 in reply to 132118.23
Date: 2/20/2010 4:10:48 PM
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i termovalorizzatori.... per piacere!
In teoria a bruciare dovrebbe andarci tutto ciò che non sia riciclabile o non organico. Quindi qualche tipo di plastica (polistirene) e varie resine, basta!
Fatti i calcoli di quanto l'italiano medio sia stronzo!

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132118.26 in reply to 132118.24
Date: 2/20/2010 4:12:40 PM
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io ho installato un impianto di riscaldamento a scarti verdi in una villa a sasso marconi...

in pratica cè una cella sotto la casa dove si immettono sfalci di erba e arbusti che fermentano e scaldano una serpentina di rame dove passa l acqua che si scalda.

fichissimo!
2 domande
1) è applicabile a case gia edificate
2)costo e manutenzione

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