si allo sgravare ma sappi che è il coach che deve definire cosa vuole e a volte come arrivarci. inoltre, e te lo possono confermare gli ex-coach (e anche io), un utente molto pi7 spesso segue il coach che lo scout..io non voglio (quasi) neanche sapere chi sono i proprietari e questo cercherò di metterlo in chiaro da subito con i proprietari stessi.. gli scout sono il filtro, io parlo con loro e con loro decidiamo quello che serve qui e lì e come ottenerlo. Non posso parlare con tutti i proprietari, non sempre almeno.. immagino i rompimenti della serie: "ma quando me lo convochi?" e quella non puo' che essere una grana del coach.. ma i messaggi tipo: "guarda è scattato, va bene mo? alleno rimbalzo ok?" sta roba deve essere dirottata il più possibile sugli scout.
si allo sgravare ma sappi che è il coach che deve definire cosa vuole e a volte come arrivarci. inoltre, e te lo possono confermare gli ex-coach (e anche io), un utente molto pi7 spesso segue il coach che lo scout..
il mio messaggio di risposta ai proprietari: salve, complimenti bel prospetto.. da adesso in poi il tuo giocatore sarà seguito da tizio, ti prego di avere tizio come riferimento per ogni futura comunicazione. grazie per la collaborazione.
io sono curioso di capire perchè differenziare 18/19 da 20/21... teoricamente mi aspetto che lo scout abbia una visione globale del giocatore.
il mio messaggio di risposta ai proprietari: salve, complimenti bel prospetto.. da adesso in poi il tuo giocatore sarà seguito da tizio, ti prego di avere tizio come riferimento per ogni futura comunicazione. grazie per la collaborazione.Se tu ricevessi un messaggio così non ti verrebbe una esclamazione del tipo che comincia con "Ma che c..." e finisce con "...zo vuole questo?".Non vorrei essere nello scout che poi deve ricontattarliA parte le battute credo che serve mooolto charme con i proprietari, che si faranno incantare solo dalla grana che faranno in futuro (nel messaggio metterei parecchi esempi di botti di mercato partiti dallo scouting U21) o dalla loro ignoranza su come allenare presentandogli piani di allenamento coerenti, esaustivi e sinceri e magari proponendo lo scout anche come tutor (idea presa in prestito) se il prospetto è buonissimo ma in mani di neoiscritti.
io sono curioso di capire perchè differenziare 18/19 da 20/21... teoricamente mi aspetto che lo scout abbia una visione globale del giocatore.perchè i primi sono lontani dalla convocazione, sono tanti e molto più simili tra loro dei secondi... in più poi, sono tutti bravi ad allenare il 18enne appena acquistato o draftato, il bello arriva quando quell'entusiasmo iniziale cala... i giocatori finiscono sul mercato, si decide di cambiare allenamento totalmente etc.
si allo sgravare ma sappi che è il coach che deve definire cosa vuole e a volte come arrivarci. inoltre, e te lo possono confermare gli ex-coach (e anche io), un utente molto pi7 spesso segue il coach che lo scout..io non voglio (quasi) neanche sapere chi sono i proprietari e questo cercherò di metterlo in chiaro da subito con i proprietari stessi.. gli scout sono il filtro, io parlo con loro e con loro decidiamo quello che serve qui e lì e come ottenerlo. Non posso parlare con tutti i proprietari, non sempre almeno.. immagino i rompimenti della serie: "ma quando me lo convochi?" e quella non puo' che essere una grana del coach.. ma i messaggi tipo: "guarda è scattato, va bene mo? alleno rimbalzo ok?" sta roba deve essere dirottata il più possibile sugli scout.i convocabili per la stagione li deve seguire il coach, secondo me. Quindi un po' di rompimento lo devi sopportare
io sono curioso di capire perchè differenziare 18/19 da 20/21... teoricamente mi aspetto che lo scout abbia una visione globale del giocatore.perchè i primi sono lontani dalla convocazione, sono tanti e molto più simili tra loro dei secondi... in più poi, sono tutti bravi ad allenare il 18enne appena acquistato o draftato, il bello arriva quando quell'entusiasmo iniziale cala... i giocatori finiscono sul mercato, si decide di cambiare allenamento totalmente etc.Il cambio di scout spesso è deleterio, soprattutto tra italiani (per me la lingua è ancora un freno) dopo due stagioni si creano collaborazioni che passare ad altri potrebbe risultare traumatico per i proprietari. Non escludo che si possa fare, specializzerebbe molto gli scout, ma credo sarebbe forse una cosa da dire subito quando si presenta il piano di formazione (se si presenta).
io sono curioso di capire perchè differenziare 18/19 da 20/21... teoricamente mi aspetto che lo scout abbia una visione globale del giocatore.perchè i primi sono lontani dalla convocazione, sono tanti e molto più simili tra loro dei secondi... in più poi, sono tutti bravi ad allenare il 18enne appena acquistato o draftato, il bello arriva quando quell'entusiasmo iniziale cala... i giocatori finiscono sul mercato, si decide di cambiare allenamento totalmente etc.Il cambio di scout spesso è deleterio, soprattutto tra italiani (per me la lingua è ancora un freno) dopo due stagioni si creano collaborazioni che passare ad altri potrebbe risultare traumatico per i proprietari. Non escludo che si possa fare, specializzerebbe molto gli scout, ma credo sarebbe forse una cosa da dire subito quando si presenta il piano di formazione (se si presenta).forse vi ammazzate di lavoro più di quanto avessi immaginatomi sorge un altro dubbio, per ogni scatto andate manualmente ad aggiornare ogni singolo giocatore? 30 giocatori da aggiornare più o meno settimanalmente?
Io seguo lunghi e non ho idea di quanti scout ci siano, io seguo circa 40/45 prospett