il giocatore che cerchi è strano da costruire pure per un pollaio,perchè richiede tanto tempo per costruirlo,cambi di allenamento,e non è sicuro di arrivare in nazionale(dipende dai livelli di js e jr);a me un tipo di giocatore del genere,che si presume avrà js e jr ai livelli di Id e Rb(altrimenti non li avresti indicati come primarie),non lo convocherei mai.E poi è anche difficile trovare un giocatore che possa fargli da base,un giocatore con Od e IS già alte,con un'altezza tra i 193 e i 203 cm più o meno,troppo scarso per allenarlo da lungo in Reb e ID,e troppo scarso da allenare da nano in JS e JR
Per me è veramente improbabile che un giocatore del genere possa essere costruito,poi se qualcuno lo farà,tanto meglio
Sul discorso della resistenza,beh,io sono sempre stato convinto che il giro stagionale in resistenza e tiri liberi lo si debba fare,perchè sono sì le skill più veloci da far crescere,ma non è detto che ce ne sia la possibilità quando il giocatore avrà completato la sua crescita;se non va a finire nel pollaio,livelli bassi difficilmente si recuperano,tanto vale mantenere entrambe a livelli comunque decenti,per evitare di trovari col fenomeno che dopo 20 minuti muore,o del giocatore che ci fa perdere la partita ai liberi(e ne abbiamo visti).Certo,se il giocatore parte con pietoso,non è che lo si debba far arivare a rispettabile,ma quando servirà è meglio partire da uno scarso/inadeguato come base che da un atroce
Ecco,il discorso di nappa,che a quanto ho capito è il miglior tiratore italiano nel compessivo,è esemplificativo sul problema di crescita dei play.I nostri migliori tiratori sono molto lontani dai migliori tiratori al mondo,quindi che il nostro miglior tiratore,invece di cercare di tenersi almeno al passo,debba allenare passaggio a 24-25 anni probabilmente per ragioni economiche mi sembra inconcepibile(ora non conosco i problemi del giocatore nello specifico,è per fare un esempio).Noi costruiamo splendide combo-guard,ma ci mancano gli specialisti come play e come guardie.E mentre per le guardie,sostanzialmente il problema deriva dalle disponibilità economcihe di chi lo allena,per i play il lavoro bisgona farlo prima.Partendo da un 18enne rispettabile in passaggio,con 1 scatto a stagione fino ai 20 anni,e 2 scatti a stagione quando ha 21 e 22 anni,abbiamo un giocatore che è praticamente finito come play,costa relativamente poco e quindi crea meno problemi per l'allenamento futuro nel recuperare le skill mancanti,dato che comunque quello che conta in ottica allenamento,è lo stipendio a inizio stagione.Migliore sostenibilità equivale sostanzialmente a migliori possibilità di allenamento,e allenare Jr e Od consente al manager del giocatore di far rafforzare la squadra mentre allena un giocatore "vecchio