Sono per una crescita metodica ed equilibrata del giocatore, anche perché un 22enne è molto difficile che trovi subito posto in nazionale maggiore, quindi credo sia meglio riequilibrarlo anche appunto per non incidere troppo sull'economia del club.
Allo stesso tempo vorrei anche poter seguire i giovincelli che magari non hanno speranze di U21, ma che nel lungo termine potrebbero arrivare tranquillamente in maggiore con una crescita controllata.
Troppo spesso ho visto cestinare o reindirizzare verso il mercato dei giocatori con alto potenziale solo perché era stato sentenziata la loro IMPOSSIBILITA' di arrivare alla Nt, un esempio fra tanti è questo ragazzone qua che ormai quasi tutti conoscono:
(189435.52)che nasceva morto per molti (tutti?), ed invece con costanza,pazienza e sicuramente due cocomeri grandi come case è stato cresciuto in un modo fantastico (io lo adoro e non lo nego)
è per lui che non ho mai perso le speranze per il mio Manzo per quasi tutti era un buon prospetto, ma senza speranze di una magliazzurra, resta di fatto che la soddisfazione di avere un "mostro" in casa dovrebbe motivare tutti, dovrebbe far venire voglia di non fermarsi a 25-26 anni con l'allenamento