2) l'emigrazione all'estero (in nazioni poco competitive) di alcuni talenti da allenare
prendo spunto da qua, e tornando un pò alla questione pollai:
pensate che in taluni casi possa essere proficuo cercare casa anche all'estero per giovani prospetti?
Il mondo è pieno di bravi allenatori, e molti di questi sono attualmente in condizioni "ambientali" migliori delle nostre per pensare di crescere a lungo un campioncino.
Andreste a pubblicizzare a manager stranieri fidati l'imminente ingresso sul mercato di un prospetto italiano?