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per me il problema sta a monte, indipendentemente da quante persone si spendono per la nazionale, per me è sbagliato il nostro modo di allenare, quindi avere 1000 persone che allenano ma allenano male è peggio che averne 5 che allenano bene.
Soprattutto sui multiskills credo che a livello di nazione siamo parecchio indietro ed anzi in taluni casi ben vengano manager stranieri. Se compro un possibile nazionale sono ad un livello talmente alto che lo vorrò far rendere al meglio, quindi "giusti" allenamenti e minutaggi.

Sì, come scritto sopra, credo sia difficile che uno che compra un potenziale nazionale se lo sputtani facendolo giocare al di sotto delle potenzialità. Certo se arriva coach pistoiese di turno, che sia italiano o meno cambia poco :p

Però parliamoci papale papale, te lo scudo lo avresti vinto se al posto di crescere, come hai fatto, Venturi e Vallieri ti fossi concentrato a completare le primarie e basta? Secondo me no.
Arrivato ad un certo livello e ci metto anche II e III, certi giocatori con secondarie fanno la differenza. È innegabile questa cosa.
Da noi purtroppo si era instaurato, sulla scia di Calamai, il malsano "tanka sennò non vinci" e molti hanno seguito questo esempio. Poi però vai a vedere chi ha vinto la A e noti che nelle ultime 8-9 stagioni i vincitori hanno sempre avuto roster cazzutissimi con giocatori che si son sacrificati ad allenare, anche in secondarie. Fa eccezione forse Boston, ma lì i giocatori erano i più cazzuti dei cazzuti e gli son costati un occhio della testa.
Fortunatamente diversi si sono accorti di questa cosa ed il trend è cambiato nelle ultime stagioni. Oltre a te mi vengono in mente Jojoboy che si spara i 6*48 quasi tutte le settimane ed è sempre ai vertici, o Darth che ha allenato per eoni Manco fuori ruolo ed ora fa lo stesso con Della Morte. Anche antani, per quanto follemente, ha fatto fare migliaia di mono al pippone di Curti ed al cappato di Morandi.

vero. io ho perso perchè ho perso colasante. se l avessi tolto a boston forse non faresti questi discorsi. ma va bene così la storia la fanno i vincitori

Anche vendere Pistarà prima dei PO / finali di coppa non fu una mossa geniale eh...

Però parliamoci papale papale, te lo scudo lo avresti vinto se al posto di crescere, come hai fatto, Venturi e Vallieri ti fossi concentrato a completare le primarie e basta? Secondo me no.
Arrivato ad un certo livello e ci metto anche II e III, certi giocatori con secondarie fanno la differenza. È innegabile questa cosa.
Da noi purtroppo si era instaurato, sulla scia di Calamai, il malsano "tanka sennò non vinci" e molti hanno seguito questo esempio. Poi però vai a vedere chi ha vinto la A e noti che nelle ultime 8-9 stagioni i vincitori hanno sempre avuto roster cazzutissimi con giocatori che si son sacrificati ad allenare, anche in secondarie. Fa eccezione forse Boston, ma lì i giocatori erano i più cazzuti dei cazzuti e gli son costati un occhio della testa.
Fortunatamente diversi si sono accorti di questa cosa ed il trend è cambiato nelle ultime stagioni. Oltre a te mi vengono in mente Jojoboy che si spara i 6*48 quasi tutte le settimane ed è sempre ai vertici, o Darth che ha allenato per eoni Manco fuori ruolo ed ora fa lo stesso con Della Morte. Anche antani, per quanto follemente, ha fatto fare migliaia di mono al pippone di Curti ed al cappato di Morandi.

Mi piace parlare papale papale...
Diciamo pero' che ci sono secondarie e secondarie da allenare...l'1vs1 per ali e' un conto,passaggio mono e' un altro,dipende di cosa parliamo...
Poi non considerare il mio scudo,ho vinto per un insieme di situazioni mentre in realta' ho un ottima squadra ma non vincente,sono intellettualmente onesto nel dirlo.
Cmq detto questo,io parlavo che in A mancano i soldi per comprare,non la voglia di allenare perche' come hai ben detto,l'allenamento alla lunga da valori importanti.
Il problema e' che Vallieri a 1,3K ora non lo compri piu'

Sarebbe cambiato poco, per quanto le stagioni dalla 23 in poi confutano la mia tesi, il cambiamento sostanziale c'è stato in S26 con l'introduzione della pdp.
A livello NT le secondarie dettavano già legge, i cechi mazzolavano tutti con lunghi del genere:
Tiro in sosp.: prodigioso Distanza di tiro: sufficiente
Dif. perimetrale: notevole Palleggio: prodigioso
Penetrazione: prodigioso Passaggio: prodigioso
Tiro da sotto: colossale Difesa in area: geniale
Rimbalzo: prodigioso Stoppata: sufficiente
Resistenza: rispettabile Tiri liberi: valido

molto al di sopra del miglior lungo che sia passato da noi, ed in generale una squadra con livelli di secondarie che non ancora raggiungiamo.

Io sono d'accordissimo con gianloco, ed anche con ned anche se lui è forse un po' troppo estremo rispetto al mio pensiero

Comunque parlando di Brand che hai citato basta vedere l'ala grande svizzera che fu di brand (e poi di ned) fino a metá stagione coi suoi se non sbaglio 15-14 in id-rb, pieno di secondarie da sembrare quasi un 3 da gioco interno più che un 4, e che ci ha piallati partita su partita

allenare fuori ruolo e avere secondarie se ne parla da tanto però poi negli ultimi mandati un +1 in primarie valeva sempre più di un +3/+4 in secondarie.
quindi chiediamo pure (giustamente) ai manager di allenare così, basta che poi si cavalchi la😄cosa anche con le convocazioni

Last edited by Darth Vader at 5/4/2015 4:13:10 PM

Chiedo scusa se oggi non ho potuto confrontarmi nel thread.
Ho avuto molto lavoro in studio per chiudere un progetto.

Ho letto i post della giornata.
Vorrei solo fare alcune osservazioni finali: credere che i problemi d'interesse verso la nazionale, di carenza di prospetti, costruiti ad hoc, siano risolvibili con pochi eletti o poche elite di serie A, è pura utopia.
Sarebbe bello vedere 20/21 enni leggenda, predestinato tutti allenati in serie A, ma se ne troviamo 2-3 è già tanta roba.
Credere che i manager di serie A e di seconda serie si attivino chiedendo allo staff di selezionare giocatori per loro è una strada percorribile, il problema è che 5 milioni da spendere per il Ciuco di turno non li si ha, cosi come milioni da investire per allenatori di sesto livello.
In serie A, in IIa, devono finire i nazionali o gli aspiranti tali i cui stipendi non sarebbero sostenibili se non in queste serie; i vari Venturi, Tozzi e così via. Semmai si può fare il discorso di gianloco, ossia che in queste serie si allenino giocatori maturi da affinare in 1 contro 1 (allenamento essenziale per portare a una svolta).
La strada piu verosimile e percorribile è quella di evitare che manager stranieri si impossessino dei nostri fenomeni, vedi Ciuco...preso a 5 milioni il 14/4, insieme a altri due fenomeni di altre nazionali per un totale di 10 milioni. Risultato? 40 giorni fermo. Per contrastare questo andamento negativo, ci vogliono tanker, farmer, pollai come volete chiamarli e una cultura, un sapere maggiore nelle serie minori: sono questi i manager da seguire molto tecnicamente e da aiutare. Il trend da invertire è che i giovani fenomeni che nascono quasi tutti in III, IV e V serie vengano immediatamente venduti e dati in pasto a manager stranieri. Nel caso contrario ben vengano i nostri tanker.
Io non chiedo alle squadre di serie A di tankare ma di occuparsi dei giocatori da finire.

Colgo l'occasione per fare in bocca al lupo ai candidati. Spero che chiunque vinca realizzi questo: ho sentito di mercati, di inflazione. Vero, il problema è che se non ci si attrezza si rischia di far emergere le nazioni che stanno agendo in questo senso, mentre noi finiremo per comprare le sotto-marche.

In bocca al lupo a Antani e Calamai, i miei rivali. Spero che chiunque vinca dia considerazione agli altri.

Stefano