No, tu hai capito tutto, purtroppo la logica ed il mondo ultras va capita "da dentro".
Loro sono contro altri settori, non amano il calcio, molti ti dicono che non gliene frega proprio nulla.
L'importante sono i 30 secondi - 2 minuti di guerriglia, i gesti, la loro logica tribale, i gemellaggi e le faide, le birre insieme e l'ospitalità, i controlli dei territori, le "imperdonabili offese" (che non sono certo questi cori per loro).
Loro sono altro, si sentono la città e le questure locali gli permettono di esserlo.
A Bergamo bruciano una macchina con i colori della Roma? Razzismo, intolleranza? Ma per favore.. le 2 curve erano gemellate, poi è bastato un episodio e da lì è scaturito "l'odio". E pensare che i giornali hanno scritto pure di legami tra gli atalantini e certe persone della Lega, quando in quella curva circola di tutto tranne le idee di destra.
Certi provvedimenti sono ridicoli, aiutano solo le frange violente ad unirsi. Basta vedere le tessere dei tifosi.. tutti uniti, solo i "veronesi infami" le hanno.. e giù casini tra veronesi e mille mila altre tifoserie (ma non tra Milan e Verona.. guarda caso.. sanno scegliere).
CI sono ben altri modi per bloccare queste persone, sorteggiarne dal mazzo randomaticamente alcune con provvedimenti più d'immagine che altro serve solo a farli unire ed incazzare ancora di più.
Certi cori contro Napoli c'erano 25 anni fa quando c'era la Fossa, curva assolutamente di sisnistra.. e ci sono ora, dove nella curva rimangono 4 rappresentanti di Galliani, ragazzini e delinquenti infiltrati. Fanno parte del gioco per loro, non si offendono per questo, l'importante sono le vie, quelle dove sanno che "possono.."