Il merchandise a me sembra variare poco con vittorie e sconfitte....e cmq è talmente irrisoria come entrata che non cambia le sorti economiche.
Gli incassi del palazzetto invece se perdo o se vinco mi variano anche di 80k ossia l'intero merch. Cmq quando avevo 4ucci badan e Paolinelli facevo 130k adesso 70/80k....che pena.
Per il problema delle partite date su la soluzione migliore è sicuramente quella di alzare i minutaggi per la buona forma e magari alzare pure i minutaggi per l'allenamento in maniera proporzionale in modo che allenare risulti sempre ugualmente difficile. Penso che i campionati, e soprattutto quello di serie A, sarebbero estremamente più divertenti con il duplice risultato di eliminare "ingiusti" vantaggi economici e rendere il gioco migliore.
Le soglie salariali sarebbero più interessanti se fossero messe come tetto alto. Stipendio massimo giocatori 800k o anche meno, la bravura dei manager si sposterebbe sull'allenamento, sull'equilibrio della rosa, sulle tattiche e sulla gestione dell'entusiasmo. Andresti ad equilibrare il B3 senza intervenire sulle economie dei singoli paesi e le nazionali non avrebbero più la possibilità di schierare mostri da 400k che vengono sbattuti da una parte all'altra del mondo ogni 2 settimane.
Anche una gestione più soft dell'umore dei tifosi sarebbe cosa gradita. Se perdo di 1 fuori casa contro il mio rivale in tv mozzando dopo una incredibile partita persa ai supplementari ho cmq una palla e mezzo così come l'avrei se perdessi di 50 dopo che picco contro mezza squadra in campo dell'avversario che magari gioca pure Rallenta l'azione.
Ma andate a cagare tifosi...guardatevi gli Internazionali di tennis se il basket non vi piace!