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Energia nucleare

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132118.29 in reply to 132118.22
Date: 2/21/2010 2:39:07 PM
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Il non nucleare in Italia è una buffonata, nessuno sà che l'enel ha acquistato centrali nucleari nell'est europa e porta l'energia qui, siamo dipendenti dai francesi che fanno solo nucleare e ciliegina sulla torta ho letto che qui abbiamo un reattore tipoIV, cazzo ma non avevamo detto nell'86 no al nucleare?
Riguardo alla costruzione di nuove centrali invece, sarei pure d'accordo,ma vorrei sapere da chi di dovere il tempo in cui riassorbiremo la spesa per la costruzione di questi impianti.


iguardo alle energie rinnovabili:
i pannelli futuri saranno con celle al germanio-gallio, 2 anni fà ho visto uno speciale su discovery. La resa è migliore( non ricordo la percentuale) ma il problema per il momento è il loro costo di produzione non ammortizzabile in una vita.
Non so a che punto stanno invece le celle organiche a clorofilla.
Poi non capisco il perchè qui in Italia non si sfrutti l'immondizia; perchè in America grazie a dei tubi di raccordo seppelliti insieme ai rifiuti si riesce a produrre metano per poi bruciarlo in centrali a turbogas?


teoricamente un impianto nucleare ha una vita di circa 40 anni, dei quali i primi 20 sono tutti per coprire le spese di costruzione e i succesivi 20 sono solo guadagni
ora in america le centrali più vecchie con alcuni piccoli accorgimenti possono vedere la loro vita utile aumentare di altri 20 anni rendendo cosi il guadagno netto a 40 anni, questo però distrugge le nuove centrali perchè nessuno investe nelle nuove non potendo competere con le vecchie (potenzialmente possono vendere la corrente a prezzi stracciati)

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132118.30 in reply to 132118.26
Date: 2/21/2010 2:41:08 PM
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io ho installato un impianto di riscaldamento a scarti verdi in una villa a sasso marconi...

in pratica cè una cella sotto la casa dove si immettono sfalci di erba e arbusti che fermentano e scaldano una serpentina di rame dove passa l acqua che si scalda.

fichissimo!
2 domande
1) è applicabile a case gia edificate
2)costo e manutenzione


teoricamente si...ma come vorresti alimentarla?
il tizio in questione produceva da se quello che bruciava

P.S.
c'è sempre il problema delle emissioni, come in tutto ciò che brucia

P.P.S
in germania i rifiuti sono divisi in terzi
1/3 va in discarica
1/3 va al riciclaggio
1/3 va bruciato

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132118.32 in reply to 132118.31
Date: 2/21/2010 2:59:04 PM
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è la stessa cosa, sempre CO2 si forma.
Comunque sempre meglio fermentare/bruciare sostanze verdi (scarti alimentari, erbacce, legna) che combustibili fossili.
A parte il metano che da solo CO2 e acqua come scarto.

From: gnappo

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132118.34 in reply to 132118.12
Date: 2/21/2010 4:40:24 PM
Legnano Bulls
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secondo me, il vero problema è il "not in my backyard" dovuto ad una ignoranza colossale sull'argomento nucleare (causata sia dalla poca voglia della gente di imparare e di informarsi, sia dalla comunità scientifica che in alcune occasioni si comporta come lo staff di BB: comunicazione nulla).



secondo me spesso alla gente viene anche da pensare al magna magna ... ovvero ... siamo in italia chissà che casini fanno con i loro inciuci generali ... io non voglio casini vicino casa mia ...

alla fine secondo me il discorso è uno solo con questa gente che comanda dove vogliamo andare :P

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132118.35 in reply to 132118.33
Date: 2/21/2010 5:01:27 PM
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guarda che produrre CO2 non significa sempre inquinare.
Lo sai che ne produci anche te? 1 kg al giorno.
Perchè ogni volta che ti si risponde cerchi di mordere la gente?

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132118.37 in reply to 132118.36
Date: 2/21/2010 5:20:06 PM
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vendi tutto e vai a vivere all'equatore. Ti servivo io per arrivarci?

:D

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132118.39 in reply to 132118.31
Date: 2/22/2010 8:52:22 AM
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io ho installato un impianto di riscaldamento a scarti verdi in una villa a sasso marconi...

in pratica cè una cella sotto la casa dove si immettono sfalci di erba e arbusti che fermentano e scaldano una serpentina di rame dove passa l acqua che si scalda.

fichissimo!
2 domande
1) è applicabile a case gia edificate
2)costo e manutenzione


teoricamente si...ma come vorresti alimentarla?
il tizio in questione produceva da se quello che bruciava

P.S.
c'è sempre il problema delle emissioni, come in tutto ciò che brucia

P.P.S
in germania i rifiuti sono divisi in terzi
1/3 va in discarica
1/3 va al riciclaggio


1/3 va bruciato



non brucia niente... fermenta


mi spiace contraddirti ma 1/3 va agli inceneritori...quindi va bruciato

cmq in ogni caso anche la produzione di energia dalle biomasse è inquinante e produce CO2 oltre a ossidi di azoto e incombusti
in quantità minore rispetto ai combustibili fossili ma praticamente le sostanze sono le stesse


(Per quanto riguarda il riscaldamento di casa lo sapevi che sono i maggiori creatori di inquinamento dopo il trasporto?
le fabbriche hanno dei limiti ben precisi imposti dal protocollo di kyoto mentre le caldaie delle abitazioni inquinano a manetta anche perchè hanno rendimenti pessimi e basse temperature che creano molte sostanze nocive per la salute della flora e della fauna.)

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