Io ho un ricordo delle giovanili di una vittoria per 208-10 (con gli ufficiali di gara costretti a cercare un secondo referto perchè la colonna si fermava a 160).A fine partita siamo comunque andati a mangiare in agriturismo con qualcuno degli avversari.
Stavo curiosando sul canale youtube della FIBA, post mondiali under 19, e mi sono ritrovato questo.https://www.youtube.com/watch?v=W2lE5e4EuREChiedo a chi ha giocato, ma anche a chi ha allenato... Ma queste partite hanno un senso? Sia per l'amor proprio dei ragazzi/ragazze, ma non solo.
Stavo curiosando sul canale youtube della FIBA, post mondiali under 19, e mi sono ritrovato questo.https://www.youtube.com/watch?v=W2lE5e4EuREChiedo a chi ha giocato, ma anche a chi ha allenato... Ma queste partite hanno un senso? Sia per l'amor proprio dei ragazzi/ragazze, ma non solo.In realtà negli anni dell'adolescenza (dai 12 ai 17 anni circa) i match sono piuttosto squilibrati, sempre. Almeno, ai miei tempi (15 anni fa) lo erano. I gironi erano molto popolati e in testa c'erano sempre 2-3 società fuori categoria che te ne davano 70+, poi un sacco di altre altre squadre più o meno forti di te, e in fondo altre società di scappati di casa a cui tu ne davi 70+Le partite veramente equilibrate erano meno della metà, la maggior parte erano vittorie agili o sconfitte altrettanto agili. Infine altre erano delle piallate che sapevi di prendere o di dare. Almeno questa è stata la mia esperienza, e ti posso dire che ci fai l'abitudine, non è un grande trauma per i ragazzini.