Filippine-Italia 88-108
Rieccomi in sostituzione di NdR, con il resoconto della partita di ieri contro le Filippine!
Preparazione della partita
In fase di preparazione, praticamente tutti eravamo (quasi) certi che avremmo potuto soffrire l'entusiasmo delle Filippine, per via della vantaggiosa occasione che si è presentata per loro battendo largamente l'Argentina alla prima uscita ed in proiezione dell'ultima partita contro il Sudafrica, dunque era necessario andare cauti nell'approccio e non sottovalutare l'impegno.
Le nostre forme potevano suggerirci di giocare da sotto, per via delle forme di Cerutti e Pizzi, di sicuro non di rallentare, ma alla fine NdR ha optato per la run&gun, con Belloni e Teodorini negli spot di play e guardia e convocando appositamente Huscher da schierare come ala piccola, e i già sopracitati due lunghi a completare il quintetto.
La partita
Tatticamente, la partita è andata bene o male secondo le aspettative dello staff, con le Filippine ad attaccare con accelera e senza tentare pdp neppure parziale. Huscher, convocato appositamente per la run&gun, offensivamente ha reso secondo le aspettative, sganciando bombe l'una dietro l'altra, sebbene nella propria metà campo abbia sofferto abbastanza l'ala piccola filippina, così come anche Cerutti, costretto a uscire per falli già prima della fine del primo tempo.
Abbiamo sofferto a rimbalzo soprattutto offensivo (25 per le Filippine), anche a causa del loro maggior impegno, sebbene una volta uscito Cerutti paradossalmente Patriarca si è reso molto utile raccogliendo 11 rimbalzi.
Tutto sommato è stata una vittoria positiva, visti i 20 punti di scarto che ci garantiscono una maggiore tranquillità, ma c'è molto su cui lavorare in ottica mondiale anche per avere più soluzioni offensive e per soffrire meno in difesa.
MVP
MVP, nonostante i problemi difensivi, è Huscher che ha messo a referto 23 punti con il 50% dal campo e 5/6 da 3, conditi da 5 rimbalzi e 7 assist.
LVP invece è Tommasi, partito dalla panchina ma con troppi tiri forzati (0-4 da tre), zero assist e tre palle perse. Può far meglio.
Adesso ci aspetta l'ultimo impegno contro l'Argentina, che ha faticato contro il Sudafrica: dovremo vincere per avere la matematica certezza di poter partecipare ai mondiali. Non molliamo!
Last edited by Utios (ITA U21 Scout) at 1/16/2018 1:30:16 AM