il mio sunto di pensiero, che forse può chiarire anche qualche pensiero altrui.
mai pensato che "uomo=vittoria", nè in questo caso nè mai. certo le potenzialità di una difesa ad uomo con giocatori di quel livello secondo me è comunque ottima, visto che non ci sono le grosse carenze che ci sono in una squadra di club (l'efficacia riprovata della ormai famosa "uomo di burns" è un'altra positiva testimonianza). allora è verissimo che forse un attacco sotto avrebbe schiantato la nostra uomo, come è verissimo che un attacco fuori avrebbe schiantato e rischiantato la nostra 2-3.
io avrei preferito giocare uomo, soprattutto alla luce della scelta (dettata da volontà offensiva, suppongo) di Giulietti AP. non perchè avrebbe garantito la vittoria, ma perchè avrebbe potuto reggere entrambe le tipologie di attacco.
la mia idea è: una difesa che possa reggere (perchè contro la spagna la certezza di reggere è impossibile), e un attacco più cazzuto del loro.
o cazz, ho già scritto un papiello, mi è venuto sonno.
sulla forma dirò solo (come dissi pure pre-elezioni) che non la considero mai un fattore di scelta primario, senza ovviamente eccedere nel trascurarla.
però il ragionamento "attacca così o colì perchè quello ha forma-non forma" sta diventando anch'esso un gioco della monetina, visto che attaccare contro una zona sbagliata pure con due rispettabili di forma può essere efficace.
su claverini e altri nani non mi esprimo, non so le skill.
comunque a perdere si perde, capita. per quanto mi riguarda è solo un ragionare su come perdere meno spesso, o meno probabilmente.
lungi da me dire "io avrei fatto così, e avrei al 100% vinto"