E' come colpire a cannonate un muro per ammazzare un ragno, senza peraltro riuscirci.
Secondo me così facendo (ogni 3 anni reali far ripartire tutti in quinta) alimenti solo la voglia di qualcuno di essere in una serie più alta, ma non risolvi nemmeno il problema vero cioè che un neoiscritto, dopo 2 stagioni di gioco abbia ancora una formazione nemmeno lontanamente paragonabile a quella di chi c'è 6 stagioni. Io agirei semmai sulla qualità dei giocatori di default e sullo sviluppo in generale: Modificare la crescita delle skill in modo che sia più marcata la crescita giovanile, spegnendosi via via, e poi oltre i 26-28 anni nessuno possa migliorare se non nella skill esperienza e forma. A questo andrebbe affiancato il fatto che chi si iscrive riceva di default una squadra con un'età media bassa con un paio di giocatori esperti, che gli consenta con pazienza di avvicinarsi ai livelli di chi c'è da più tempo.