Termina una stagione disastrosa per la Virtus Roma (come ormai succede anche regolarmente nella realtà), che se nell'anno passato aveva palesemente deciso di tirare il freno a mano e prendersi una pausa, quest'anno si è rivelata essere un totale fallimento.
L'incapacità di sapersi costruire un gioco differente dal solito e la totale assenza di difesa l'hanno portata a ottenere un deludente sesto posto.
Il fatto che le aversarie nel girone ovest avessero un roster da monte ingaggi superiore non può e non deve essere un attenuante per la squadra capitolina che negli anni passati è quasi sempre riuscita ugualmente a imporsi nelle sfide più equilibrate e incerte, cosa che stavolta non è riuscita praticamente mai.
Il futuro è tutto un punto interrogativo ora per la Virtus, che se come verosimile riuscirà a sorpassare l'insidia playout si ritroverà nuovamente con una squadra poco propensa a saper difendere bene o quel tanto necessario per garantirsi i primi posti della conference.
Soltanto la post-season e l'eventuale, ma imprescindibile a mio avviso, mercato saprà dirci se Roma potrà tornare (almeno in quarta serie) ai fasti di un tempo.
Auguro a tutti un bel playoff quest'anno almeno alla linea di partenza equilibratissimo come non si vedeva da anni.