è un discorso un po' estremista, a mio parere un po' troppo
A sto punto avrebbe anche un senso non aver tifato la nazionale negli anni in cui è stato presidente del consiglio :)
non era proprietario di quella squadra, non ne decideva l'organico nè lo staff.
si tifa l'italia perchè rappresenta alle competizioni internazionali il proprio paese. che cosa rappresentano le squadre di club? può essere una passione tramandata dal padre/nonno, un'attaccatura (in alcuni casi) alla propria terra di origine, un amore nato per un emozione forte trasmessa quando si era bambini (derivante da una sua vittoria, per la stima di qualche giocatore, per la bellezza dei cori dei tifosi). andate avanti voi.
io quando sono entrato nell'età della ragione ho riaffrontato tutte le fedi innestatemi nel tempo. Qualcuna l'ho rinnegata (sono ateo), qualcuna l'ho mantenuta rielaborandola (per l'inter conoscendo la sua storia iniziale, condividendone i valori per cui era nata). Poi continuo a seguire il calcio - poco - ma come esistono molti che seguono il basket, la pallavolo, l'nba o il football senza tifare nessuna squadra in particolare, io posso seguire il calcio senza essere un accanito pirla ultras.
poi che io sia estremista qua dentro non è mai stato un mistero.