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Anche gli scout sono umani e si impegnano volontariamente. Nell'arco di un mandato diversi sono entrati e diversi usciti. Qualcuno degli uscenti avvisa per tempo, altri magari si illudono di farcela e non avvisano ma non seguono.

Con i capiscout stiamo rivedendo regolarmente le attività di ogni singolo scout per assicurarci che "ci stiano", senza volerne per nessuno che per impegni o altro non ce la faccia, gestendo poi le sostituzioni. Questo dovrebbe evitare situazioni del genere.

Un'altra cosa che può capitare è che con i tagli lo scout non si accorga che un giocatore è eliminato dalla lista perched a probabilità zero. In questo caso però basta che il manager scriva allo scout e la risposta dovrebbe arrivare chiara. Nota: quella di essere attivi verso lo scout e non solo viceversa è una prassi che ho seguito io stesso con il Mio: i manager che vogliono portare un giocatore in Under devono essere attivi loro stessi.

- I pollai non ci servono per l'Under, al massimo il Topo o qualche altro sfortunato che si sobbarcherà il ruolo di ct dovrà chiedere poco prima di una eventuale convocazione le intenzioni all'allenatore riguardo il suo pupillo. Visto che ci sono passato, credo ci sarà molto da ridere perchè capiterà che qualche bontempone prometterà e darà garanzie di un certo tipo, salvo poi rimangiarsele a bandierina raggiunta.

- I lunghi si crescono sempre nello stesso noiosissimo modo fino ai 21 anni.

- LI ha ufficialmente rotto: giocherò princeton con 1 play, 3 ali piccole e 1 centro. Perderemo, ma con stile

L'unica cosa a cui terrei é che ci fosse un qualche informatico che si prendesse cura del data base e riuscisse ad inserire le note, così da sapere quando uno scrive qualcosa.. quando c'erano erano comodissime, ora é un macello, ma.. chettelodicoaffà