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Il più pulito c'ha la rogna?
Queste sono le argomentazioni usate, in altro ambito, da Bettino Craxi nel 1992 ed oggi dalla gran parte della nostra classe dirigente.
A me non stanno bene.

Si avvertiva che eri incazzatissimo, forse sarebbe meglio cercare di mantenere un certo distacco. Passando alla sostanza di quello che scrivi, se un fatto o una condotta costituisca illecito, non lo decide "chi ascolta le registrazioni", nemmeno se è un pubblico ministero della giustizia sportiva. Nemmeno egli dovrebbe dare pareri sulla sopraggiunta prescrizione, in quanto tutti queste decisioni spettano a un organo giudicante, non all'accusa e tanto meno a "CHI" (indefinito) possa ascoltare le registrazioni in questione o leggerne i resoconti sulla stampa. Quindi, con tutta la cattiveria che possiamo mettere nel valutare le telefonate di Facchetti, tutto quello che tu ne deduci davvero non sta in piedi, ne' logicamente ne' giuridicamente.

Il problema è che se l'intercettazione non arriva al giudice,e il giudice non può decidere se costituiscano illecito o meno,non si saprà mai se quelle intercettazioni costituiscano illecito o meno
Le intercettazione dell'inter nel primo processo di calciopoli non furono giudicate,e non possono essere giudicate ora perchè è scattata la prescrizione per il possibile(e uso appositamente questo termine)reato

Questo articolo,su cui non concordo in parte,presenta degli spunti interessanti
http://www.ju29ro.com/farsopoli/3306-baffo-verde-baffo-gi...

A mio avviso,l'alone di dubbio continuerà a restare,e il fatto che l'inter fosse comunque squadra sul campo più scarsa di juve e milan è praticamente una certezza

Concordo che l'alone del dubbio permanga. Sul fatto che l'inter fosse sul campo squadra più scarsa di juve e milan invece non concordo affatto. Se hai fatto sport e disputato campionati non puoi non sapere che una cosa è giocarsi una stagione alla pari con le altre e tutta un'altra cosa sapere e vedere che ogni santissima domenica i tuoi avversari si vedono accordare rigori inesistenti, espellere almeno un avversario, annullare reti regolarissime altrui, convalidare proprie segnature viziate da ogni sorta di irregolarità, etc.
Prima o poi sbarelli e non trovi più le motivazioni, e questo è ancor più vero negli sport di squadra dove le motivazioni, l'impegno e la determinazione li debbono conservare in tanti e per un periodo di tempo prolungato.

Si avvertiva che eri incazzatissimo, forse sarebbe meglio cercare di mantenere un certo distacco. Passando alla sostanza di quello che scrivi, se un fatto o una condotta costituisca illecito, non lo decide "chi ascolta le registrazioni", nemmeno se è un pubblico ministero della giustizia sportiva. Nemmeno egli dovrebbe dare pareri sulla sopraggiunta prescrizione, in quanto tutti queste decisioni spettano a un organo giudicante, non all'accusa e tanto meno a "CHI" (indefinito) possa ascoltare le registrazioni in questione o leggerne i resoconti sulla stampa. Quindi, con tutta la cattiveria che possiamo mettere nel valutare le telefonate di Facchetti, tutto quello che tu ne deduci davvero non sta in piedi, ne' logicamente ne' giuridicamente.

Il problema è che se l'intercettazione non arriva al giudice,e il giudice non può decidere se costituiscano illecito o meno,non si saprà mai se quelle intercettazioni costituiscano illecito o meno
Le intercettazione dell'inter nel primo processo di calciopoli non furono giudicate,e non possono essere giudicate ora perchè è scattata la prescrizione per il possibile(e uso appositamente questo termine)reato

Questo articolo,su cui non concordo in parte,presenta degli spunti interessanti
http://www.ju29ro.com/farsopoli/3306-baffo-verde-baffo-gi...

A mio avviso,l'alone di dubbio continuerà a restare,e il fatto che l'inter fosse comunque squadra sul campo più scarsa di juve e milan è praticamente una certezza

Concordo che l'alone del dubbio permanga. Sul fatto che l'inter fosse sul campo squadra più scarsa di juve e milan invece non concordo affatto. Se hai fatto sport e disputato campionati non puoi non sapere che una cosa è giocarsi una stagione alla pari con le altre e tutta un'altra cosa sapere e vedere che ogni santissima domenica i tuoi avversari si vedono accordare rigori inesistenti, espellere almeno un avversario, annullare reti regolarissime altrui, convalidare proprie segnature viziate da ogni sorta di irregolarità, etc.
Prima o poi sbarelli e non trovi più le motivazioni, e questo è ancor più vero negli sport di squadra dove le motivazioni, l'impegno e la determinazione li debbono conservare in tanti e per un periodo di tempo prolungato.

L'inter cominciava a sbarellare e a perdere punti e partite già da metà campionato,quando erano ancora vicini a milan e juve e avevano ancora tutte le possibilità di giocarsi lo scudetto,e non c'era ne ci sarà mai alcuna giustificazione per questo

Non è che perchè milan e juventus sono state giustamente punite,fossero squadre più scarse dell'inter,anzi tutto al contrario ottenevano quasi sempre risultati migliori anche nelle competizioni internazionali,e anche i giocatori di juve e milan a livello di nazionali ottenevano risultati migliori.A parte 2 o 3 stagioni,quelle squadre dell'inter avrebbero sicuramente perso lo stesso

Infatti non ho mai detto che Juve e Milan fossero più scarse dell'inter o che questa fosse di certo la migliore e pertanto meritevole di esser titolata ogni stagione.
Ancora una volta confondi.
Ti starebbe bene se, partecipando a concorsi pubblici, tu fossi sempre trombato perchè c'è sempre il figlio dell'assessore, del professore, del comandante, etc., che per carità sono PREPARATISSIMI (e dunque tu più scarso), ma è deciso a monte che debbano esser loro a vincere?
Il principio che DEVE essere fatto valere è che TUTTI partono con le stesse opportunità, poi il merito e la fortuna decideranno.
Questo principio nel nostro paese non trova il modo di essere applicato, a tutti i livelli ed in tutti i campi.
Di più scarsi e meno scarsi si potrà parlare solo dopo che la competizione sia stata certamente LEALE.

Io non sto confondendo niente,mi dispiace
Il tuo bel discorso è ovviamente condivisibile su tutta la linea
Ma si può tranquillamente separare la questione di principio da quella di merito
Se Bolt parte con 10 metri di vantaggio contro il campione italiano dei 100 metri,ciò è altamente ingiusto,e Bolt merita di essere squalificato in quella gara
Però se dopo quella gara chiedi chi è il più veloce tra i due,è certo che chiunque ti risponderà che Bolt sia più veloce del campione italiano con o senza vantaggi,dati i riscontri che si sono avuti in molte altre competizioni

Più chiaro di così...

Per pietà, date ragione al Professore sennò qui non se ne esce più.


Riguardo il discorso tattico, molti sicuramente lo fanno, ma impostare una difesa a 3 o una a 4 significa stravolgere completamente la squadra (parlo non da tecnico ovviamente). Magari se un allenatore ha una squadra particolarmente esperta oppure allena lo stesso gruppo da anni potrebbe pure farlo, ma non è sicuramente il caso di Luis Enrique, che si trova ad allenare un gruppo totalmente nuovo da un paio di mesi (nel migliore dei casi). A trigoria ancora vanno in giro con la targetta "Hi, my name is ....." sulle magliette...

L'importante è che partano sulla stessa linea ed allo sparo dello starter, poi può succedere tutto, purchè restino nelle rispettive corsie e si sottopongano al controllo antidpong.

NB.Bolt è andato fuori dai 100 per violazione di una regola, è tuttora unanimemente riconociuto come il più veloce in assoluto ma la medaglia al collo ce l'ha un altro; questo non poteva punto accadere in quegli anni nel calcio italiano perchè c'era chi partiva 10 metri più avanti (e spesso si bombava pure con il tacito assenso dei controllori distratti del Acquacetosa), si vedeva ad occhio e si stava zitti, nascondendosi dietro al dito che "eh ma erano Carl Lewis e Bolt, avrebbero vinto lo stesso" che non significa assolutamente nulla, salvo per chi si ostina a credere che il modello italiano in fondo poi non sia così male.

NB.Bolt è andato fuori dai 100 per violazione di una regola, è tuttora unanimemente riconociuto come il più veloce in assoluto ma la medaglia al collo ce l'ha un altro; .

e noi di questo stiamo parlando,dato che le medaglie al collo non le possiamo nè le dobbiamo dare noi

A parte certe cazzate che leggo sull'Inter e sui suoi non-demeriti sportivi passati, vorrei tornare a parlare di cose serie, anzi serissime.

2 gioielli assoluti come Disco-Merkel ed OldFace-Strasser hanno mancato il debutto per infortunio. Gravissima perdita per il campionato. Se poi ci aggiungiamo la mancata convocazione del Faraone beh, non ha proprio senso abbonarsi a Sky.. seguirò il campionato dai links di Rojadirecta

NB.Bolt è andato fuori dai 100 per violazione di una regola, è tuttora unanimemente riconociuto come il più veloce in assoluto ma la medaglia al collo ce l'ha un altro; questo non poteva punto accadere in quegli anni nel calcio italiano perchè c'era chi partiva 10 metri più avanti (e spesso si bombava pure con il tacito assenso dei controllori distratti del Acquacetosa), si vedeva ad occhio e si stava zitti, nascondendosi dietro al dito che "eh ma erano Carl Lewis e Bolt, avrebbero vinto lo stesso" che non significa assolutamente nulla, salvo per chi si ostina a credere che il modello italiano in fondo poi non sia così male.

se ti riferisci all'esplosione muscolare avuto alla juventus
con conseguente denuncia di abuso di farmaci(e non doping come fa comodo agli infangatori)
non c'è da nascondersi dietro a nessun dito.

Ma c'è solo ad informarsi dei fatti.
Intanto la juventus non ha subito nessun processo per doping,ma per abuso di farmaci.
peraltro è stata dichiarata innocente(e senza prescrizione :-) )

l'esplosione muscolare di alcuni giocatori era dovuta a la valanga di palestra a cui erano sottoposti
e non a caso ma proprio da quando arrivò un certo Ventrone che fece un lungo stage negli states lavorando a stetto contatto con sezioni militari e squadre di Football.In nord america avevano il culto della potenza,della palestra.
Ventrone sottopose a lunghe sedute di palestra la squadra con ottimi risultati.

ora la palestra fa parte anche della nostra cultura,e ormai tutte le squadre ne fanno largo uso.Basta guardare una partita degli anni 80 per capire che al tempo la filosofia di allenamento era ben diversa e tutti i giocatori sembravano dei denutriti confronto a quelli di adesso.

ovviamente visto che il sistema e la stampa è tutto pro juventus è stata montata ad hoc un teatrino sul doping e su quanto si bombava la juventus

se non intendevi questo come non scritto :-)