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BB Italia > Olimpiadi 2012 - Lato "B"

Olimpiadi 2012 - Lato "B" (thread closed)

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From: zecchin

To: Bill
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222083.55 in reply to 222083.54
Date: 7/17/2012 5:57:43 PM
Alley Up
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bene, alla luce di tutto ciò continui ad affermare che Silvia Salis abbia le cosce grosse?

alla faccia della relatività! :D

è il punto paragone il problema...se a campione prendiamo altre atlete, no...se a campione prendiamo un donna "femminile", sì ;-)

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222083.57 in reply to 222083.19
Date: 7/17/2012 6:17:37 PM
Le Cotiche
III.1
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la pellegrini era bella nel 2004, a 16 anni
poi è peggiorata

la cagnotto invece è tanta roba

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222083.59 in reply to 222083.8
Date: 7/18/2012 4:31:37 AM
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Stranamente sono d'accordo con diverse affermazioni di calamai, salvo ovviamente per la sua ignorante affermazione della non esistenza della Lingua Siciliana che vabbe', non avra' la stessa tradizione letteraria della Lingua Piemontese, ma sempre lingua e'

From: incic

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222083.60 in reply to 222083.59
Date: 7/18/2012 4:45:04 AM
PuZzLe Basket
III.10
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Stranamente sono d'accordo con diverse affermazioni di calamai, salvo ovviamente per la sua ignorante affermazione della non esistenza della Lingua Siciliana che vabbe', non avra' la stessa tradizione letteraria della Lingua Piemontese, ma sempre lingua e'

Primo: in linguistica - la disciplina scientifica che studia il linguaggio umano - ogni dialetto é considerato una lingua.
Secondo: prima ancora di Dante, Petrarca e Boccaccio, la scuola siciliana sviluppatasi a metá del XIII secolo presso la corte di Federico II, ha dato il primo impulso alla creazione di una lingua comune italiana. E lo dico da fiorentino.
Terzo: senza nulla togliere al Piemonte, mi pare che in Sicilia siano nati fior fior di scrittori - Verga, Capuana, Pirandello, Camilleri solo per restare negli ultimi 150 anni.
Il discorso in ogni caso é troppo complesso per essere affrontato in questa sede

From: incic

To: Bill
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222083.62 in reply to 222083.61
Date: 7/18/2012 5:11:41 AM
PuZzLe Basket
III.10
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Quello che dici puó essere condivisibile, ma in realtà si tratta solo del livello culturale della singola persona, non del luogo di provenienza.
Se un lombardo, piemontese, trentino ecc si mette a parlare in dialetto stretto, non si capisce niente, al pari del napoletano, pugliese, siciliano ecc. La differenza sta nel fatto che in certe regioni il dialetto è ancora molto diffuso.

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222083.65 in reply to 222083.60
Date: 7/18/2012 5:36:15 AM
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Stranamente sono d'accordo con diverse affermazioni di calamai, salvo ovviamente per la sua ignorante affermazione della non esistenza della Lingua Siciliana che vabbe', non avra' la stessa tradizione letteraria della Lingua Piemontese, ma sempre lingua e'

Primo: in linguistica - la disciplina scientifica che studia il linguaggio umano - ogni dialetto é considerato una lingua.
Secondo: prima ancora di Dante, Petrarca e Boccaccio, la scuola siciliana sviluppatasi a metá del XIII secolo presso la corte di Federico II, ha dato il primo impulso alla creazione di una lingua comune italiana. E lo dico da fiorentino.
Terzo: senza nulla togliere al Piemonte, mi pare che in Sicilia siano nati fior fior di scrittori - Verga, Capuana, Pirandello, Camilleri solo per restare negli ultimi 150 anni.
Il discorso in ogni caso é troppo complesso per essere affrontato in questa sede :)

E io aggiungerei anche il troppo spesso dimenticato Stefano Protonotaro da Messina con la sua hit del XIII secolo "Pir meu cori alligrari".
http://it.wikisource.org/wiki/Pir_meu_cori_allegrari

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