una differenza davvero grossa tra come gioca il Barca e la Roma è il centravanti.
Il Barca ne è volutamente privo, Guardiola dice che il loro centravanti è lo spazio, che viene lasciato per l'inserimento di tutti, punte esterne (Sanchez, Pedro, ecc.), centrocampisti (Iniesta, Xavi, Fabregas) e Messi che gioca dove si sente in quel momento.
Dato che la Roma non ha piedi buoni e velocità a sufficienza per giocare in questo modo giustamente LE gioca col centravanti (Osvaldo), a volta anche due (Borini), anche se spesso si allargano, il problema secondo me è che Totti lontano dalla porta vale la metà di quello che potrebbe fare da centravanti con gli altri che gli corrono intorno e si inseriscono (come giocava Spalletti).
Bisogna essere onesti, gli anni passano per tutti, e gli infortuni e tutte le botte prese in carriera si sentono eccome.
Totti è troppo statico per chiedergli di fare questo ruolo ed essere lucido, la visione di gioco non la perderà mai, però quando giocava vicino alla porta oltre a segnare di più faceva anche segnare molto di più.
Se, per assurdo, al posto di Osvaldo e Lamela ci fossero due tipo Di Michele e Giovinco a girare al largo e Totti a giocare da "pivot" la Roma girerebbe alla grande secondo me (chiaro che come valore assoluto non c'è paragone, però secondo me come tipologia di giocatore sarebbe la soluzione ideale).
Poi, e questo è il bello, sono opinioni :)