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Il Barça le poche volte che non trova gli spazi per giocare o il filo del gioco,va in difficoltà e diventa la classica squadra spagnola di 10 anni fa che fa tanto possesso palla ma sterile,e trovandosi contro una difesa ottima come quella del Milan,si èd ovuta aggrappare anche essa alle individualità come Messi(Pedro se giocasse in un altra squadra farebbe massimo 5-6 gol a stagione) e Villa

Al Milan è mancato un altro giocatore in avanti che insieme a Pato potesse mettere in costante apprensione la difesa del barça anche su palle spazzate/rinviate dalla difesa,costringendoli così a stare leggermente più coperti e dare un minimo di libertà di manovra in più al Milan in fase offensiva(un Inzaghi dei tempi d'oro magari....),Cassano ed emanuleson sono evidentemente troppo leggerini per queste partite

P.S. xavi non è che corre molto alla fine,ma fa quei 20 metri in copertura nei rari casi che il barca perde palla/la squadra avversaria è in possesso palla,coordinato con tutto il resto della squadra,in modo da coprire in maniera totale il campo col minimo dispendio di energia.Questo in fase difensiva,in fase offensiva...beh,sono gli avversari che devono correre dietro alla palla(in realtà dovrebbero solo stare molto ordinati,con linee di cnetrocampo e difesa vicine,e applicare bene il fuorigioco,un pò alla maniera del Milan dei primi anni '90)

P.P.S. I movimenti che fa Xavi sono dettati da un'intelligenza calcistica che di base è la cosa fondamentale che attualmente manca nel movimento italiano.Giocatori di qualità ce ne sarebbero pure nei settori giovanili e non,ma se non sono capaci di stare adeguatamente in campo perchè non partecipano in maniera corale allo schieramento offensivo e difensivo della squadra,ovviamente nel limite delle proprie capacità individuali,vengono scartati e gli vengono preferiti giocatori con qualità tecniche molto più scarse ma con qualità fisiche e tattiche(non sempre in questo caso) migliori.Esempio è Cigarini,che in una squadra dove data la scarsa qualità non gli si richiedeva di difendere,sembrava l'erede di prilo,buttato in due squadre con qualità e ambizioni maggiori e gli si richiedeva un minimo lavoro difensivo,ha fallito.Io spero che capisca dai suoi errori e si rimetta sulla retta via,perchè la capacità ce le avrebbe e perchè l'ho preso al fantacalcio quest'anno :D

Last edited by Steve Karenn at 9/14/2011 5:01:23 AM

Il 22 di Kakà sulle spalle di Nocerino è un insulto al giuoco del calcio.

Guarda, io ho visto dal ventesimo al novantaquattresimo, ed il Milan ha superato la metà campo in modo pericoloso 1 volta, forse 2, segnando 1 gol. Il Barcellona invece è stata 70 minuti o dentro l'area del Milan oppure immediatamente fuori. Bravo il Milan ad essere cinico, ma addirittura la vittoria non so proprio da dove potesse scaturire.

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Ieri inoltre ho sentito parte della telecronaca in spagnolo e dicevano "ecco il famoso catenaccio italiano...".
Sì perchè invece fare il 90% di possesso palla passandosela tutto il tempo IN ORIZZONTALE, quello sì che è un gioco entusiasmante eh -__-

Poi qualcuno ci dovrebbe anche spiegare come mai il Barcellona, che ha senza dubbio gli uomini tecnicamente più forti del mondo e gioca il miglior calcio visto da decenni, quando gioca contro le povere squadre italiane, una volta su due le becca.

Mai detto, e se è questo che hai capito devo essermi spiegato male io.
L'inter il 5 maggio ha perso sul campo senza alcun complotto.
Io penso che il tifoso interista, pur soffrendo come una bestia, deve andare fiero di non aver avuto nessun aiutino.
Perchè questo è lo sport. Si vince e si perde. Con fortuna e bravura.

Sulla partita di ieri al camp nou non concordo; a parte il gol a freddo, preso dal Barca anche perchè al centro della difesa c'era Busquets, i blaugrana hanno dominato in lungo e in largo un avversario incapace non dico di pressare alto ma neanche di fare densità nella propria metàcampo. I rossoneri erano in 10 permanentemente nella propria area di rigore.
Penso che il Barcellona abbia preso molto sottogamba l'impegno, prova ne sia che Messi, scartati un paio di milanisti come birilli, si è trovato a 2 metri dal portiere e ancora non tirava. Pareva volesse entrare in porta con il pallone. Ha aspettato così tanto che Nesta, in ritardo di un paio di metri, ha potuto recuperare e mettere la palla in calcio d'angolo.
Ho difficoltà a capire il tuo P.P.S., sembra che tu voglia dire che Xavi sopperisce con una mostruosa intelligenza calcistica alle non eccelse doti dinamiche, e che magari ce ne fossero nel nostro campionato giocatori così (concordo pienamente).
Poi però prendi ad esempio Cigarini e sembra tu voglia dire che lui sì dovrebbe lavorare sul dinamismo per potersi conquistare uno spazio adeguato ad alto livello. E qui dissento assolutamente perchè nel calcio, ma anche nel basket, è il pallone che deve correre. Probabilmente va inserito in un contesto di squadra organizzata in modo degno anche sul piano difensivo, dove (come il Barcellona) tutti si muovano e si posizionino in campo nel modo corretto per coprire gli spazi (senza chiedere a Cigarini di diventare un Gargano).
L'idea che si debba correre a perdifiato è tutta italiana. Il Manchester Utd, il Barcellona, il Real Madrid, il Porto, il Bayern, etc., insomma l'europa vincente, si permettono schieramenti che noi considereremmo spregiudicati al limite del suicidio.
Lo United 2011 giocava in genere con 2 punte più un Nani o Valencia ed un Giggs o Scholes.
Il Barca schiera due nani, Xavi ed Iniesta,assai poco propensi al rincorrere l'avversario, ed altri tre là davanti.
Il Bayern mette Bastian Schweinsteiger, un ex trequartista, in mezzo al campo a dettare i tempi.
Il Porto ha tutta una schiera di palleggiatori sudamericani equamente ripartiti punte e trequartisti.
Lo Shaktar del vecchio volpone Mircea Lucescu (da noi reputato poco più che uno stravagante) propone una batteria di punte brasiliane ed un terzino croato (Srna) che in realtà sarebbe un'ala.
Il Villareal si propone con due punte (leggere) due trequartisti larghi sulle fasce (Cazorla e Cani) e Borja Valero che proprio un fulmine di guerra non è.
Non mi pare che le nostre abbiano mostrato di poter mettere in grossa difficoltà queste squadre.
E' vero che l'Inter di Mourinho aveva Milito, Eto'o, Pandev o Balotelli e Sneijder, più Maicon, ma poi la legna la si chiedeva ad Eto'o mica a Milito o Sneijder. Dunque Cigarini legna no. E non perchè questi sia il novello Sneijder, ma perchè semplicemente non ne ha le caratteristiche. Augurati che l'Atalanta lo metta in condizione di giocare secondo il suo talento, sarà sufficiente perchè ne possiede.

Last edited by Il Proffessore at 9/14/2011 7:11:59 AM

Straquoto

Non mi va di litigare e non è questo il luogo.
Ma la disinformazione casomai è la tua.
Primo ci sono palestrofili che si sono espressi proprio in questo thread in modo diametralmente opposto al tuo, e tanto per la cronaca Del Piero e Vialli avevano strutture fisiche al limite del gracile.
Secondo non debbo riguardarmele le partite dell'epoca di Ventrone perchè le ho scolpite nella memoria, una fisicità straripante ed un forcing indiaviolato per non meno di 65-70 minuti. Umanamente impossibile e difatti mai più visto sui campi di calcio.
Terzo in quel periodo l'80% delle squadre italiane sembravano treni impazziti, e quando dico questo vuol dire che ho visto le partite e non sto parlando di ritmo di gioco, che dipende prevalentemente dalla velocità di circolazione della palla (prova a guardare la Premier o anche la Championship, mica si tratta di pressing o di forcing, è il pallone che fila come un razzo).
Quarto se Ventrone era un pioniere (e magari lo erano anche i misteriosi consulenti olandese e bulgaro che sparirono come fantasmi all'indomani dell'apertuta della inchiesta) dov'è che sta ora? E dov'è che sono questi suoi capolavori di teoria dell'allenamento?

Il Barcellona vuole entrare SEMPRE dentro la porta con tutto il pallone,l'unico giocatore del Barça che dà una alternativa in tal senso è Iniesta con i suoi tiri da fuori(e ieri si è infortunato pure)...ieri il Barça realmente non riusciva ad entrare in porta come al suo solito(per i suoi standard,per gli standard delle altre squadre sarebbe stata una partita perfetta dal punti di vista offensivo)

Probabilmente va inserito in un contesto di squadra organizzata in modo degno anche sul piano difensivo, dove (come il Barcellona) tutti si muovano e si posizionino in campo nel modo corretto per coprire gli spazi (senza chiedere a Cigarini di diventare un Gargano).

In un contesto come quello di Napoli dove tutti davano una mano in fase difensiva,lui era nullo sotto questo aspetto,e la squadra non riusciva a sostenere lui,Quagliarella,hamsik e lavezzi,e quando bisognava scegliere chi togliere dalla squadra titolare,ovviamente fu tolto lui...e anche in Spagna dove i centrocampisti tecnici sono preferiti non ha trovato spazio...ci sarà il suo motivo
Io non chiedo che Cigarini diventi come Gargano(giocatore che non apprezzo a pieno),ma che corra perlomeno quanto uno Xavi che in difesa corre l' indispensabile bisogna chiederglielo...altrimenti una squadra che ha un attaccante,un trequartista e un altro centrocampista molto offensivo,in fase difensiva soffre maledettamente se anche un Cigarini non dà un minimo contributo...

A mio parere uno dei pareggi più immeritati che io ricordi altro che miracolo Milan... hanno superato la metà campo 3 volte e non tenevano la palla più di 12 secondi...

P.s. Nocerino ha conquistato palla quando Pato ha segnato e Nocerino ha conquistato il corner per il 2-2, altro che uomo inutile :D