A parte che il Catania è forse l'unica ad avere un centro sportivo nuovo e funzionale. Comunque io per struttura non intendevo solo il centro sportivo, struttura inteso come organizzazione, che significa avere il luogo dove poter fare allenare i ragazzi a dove tenerli anche dopo l'allenamento, ma significa avere tutta una serie di risorse, da vari staff competenti, a scout ecc. quindi un investimento abbastanza consistente per creare un organigramma capillare che possa trovare e creare talenti Barca docet! Tutto questo non c'è, oltre a questo manca come dici te la mentalità, ed infatti ho dettoin Italia conta vincere, ieri hanno dato la notizia dell'Inter campione d'Europa ha vinto la Champion's a parte che non ha vinto la Champion's, ma poi chissenefrega, le primavere devono avere un altro scopo, ma qui già a 15 anni gli s'insegna a simulare, gli s'insegna il fallo tattico e le varie furberie invece di ammazzarli di tecnica individuale. Inoltre ripeto se in Spagna la primavera del Barca gioca in B o in C è tutta un altra storia, i ragazzi giocano con squadre di un livello superiore e fanno esperienze maggiore, di certo sono più pronti dei nostri che continuano a confrontarsi con giocatori di pari livello e sarano sempre penalizzati.
Se Pastore a 19 anni gioca in A Argentina e gioca in stadi pieni e sotto pressione fa una determinata esperienza, se Prestia gioca il campionato primavera Italiana marcando attaccanti di 17 anni magari nanetti e giocando in campi da 100 spettatori ne fa un altra. Senza contare che appena in Italia spunta un giocatore i Procuratori diventano vergognosi. Se non si cambia rotta arriveranno sempre le orde di ragazzini Sud Americani in primis a mille lire ed è possibile che nella massa ogni squadra ne tiri fuori uno.
aspetta però, cerchiamo di fare un po' di chiarezza...le squadre primavera delle spagnole non giocano in serie b, giocano nel campionato primavera spagnolo...
la differenza con le italiane sta nel fatto che, loro hanno di loro proprietà un'altra squadra nella serie b (e a volte, come nel caso del real, anche una in c) per far giocare i giovani che prendono dalla primavera e vogliono fargli fare esperienza, mentre le italiane hanno numerose affiliazioni con squadre di serie b e lega pro a cui li prestano...
la differenza è puramente tattica, perchè nella squadra di tua proprietà scegli l'allenatore e a volte, come nel caso del barca, il modulo con cui far giocare quella squadra...di contro però c'è il fatto che la seconda divisione spagnola non fa il pari neanche con la prima divisione portoghese, mentre le squadre della nostra serie b arriverebbero almeno terze o quarte in una prima divisione portoghese, dietro solo (forse) alle solite porto, benfica o sporting...
infatti buona parte dei giocatori di quelle squadre b finiscono a fare la b o c spagnola e non fanno il salto di categoria, esattamente quello che succede coi giocatori delle italiane dati in prestito in b....
la vera differenza è nell'investimento per gli osservatori, soprattutto in età comprese tra i 10 e i 14 anni...è lì che spagnole e inglesi ci sono almeno due spanne avanti, ed è quello che fa la differenza...e in italia le uniche che competono con loro in questo senso sono l'inter, il milan e l'udinese, mentre juve, roma, lazio e atalanta si muovono molto bene in campo nazionale, prendendo le migliori promesse italiane...
poi ripeto, che non facciano il salto di qualità per finire in prima squadra spesso dipende anche dal fatto che molti dirigenti non guardano oltre il proprio naso, fidandosi di gente che propone la solita stella brasiliana o argentina, non vedendo i giocatori che già si hanno sotto mano e che poi finiscono bruciati per i troppi anni nel nulla in serie b...