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ah si arrangiano :D Alessandro aveva speso delle parole dopo la finale scudetto..loro si erano adeguati, ma mi sembra che abbia fatto i conti senza l'oste, ovvero non ha trovato nessuno disposto a pagare il buyout, e bada bene non mi pare che spalmato su un contratto di 2/3 stagioni fosse una gran cifra nemmeno per la seconda fascia di eurolega, non dico barca real greche o russe..

A questo punto secondo me Fontecchio lo mandano un anno in prestito in Italia così da giocare un po'

Fontecchio per me è scarso.

Provo ancora molta delusione per il preolimpico buttato via. Troppo facile mettere in croce Gentile, anche perchè ha sbagliato laddove non era detto avremmo poi recuperato. Detto questo, forse ha bisogno di recuperare molta molta serenità, ha fatto errori da csi. Cmq il punto è che non dovevamo arrivare li.
Sono molto deluso da Gallo mi aspettavo una partita da campionissimo, forse lo valuto troppo io, forse la condizione fisica è stata più influente di quel che si pensasse. Intendiamoci, c'è chi ha fatto peggio, ma tant'è.
Note positive Hackett e Melli. Beli ha bisogno di un play vero a fianco sempre. E non può non difendere così. Messina qualche giocatore più utile di poeta o cervi poteva portarlo. Ci hanno massacrato coi falli, alcuni ingenui, alcuni molto molto generosi, fatto sta che ci siamo azzoppati da soli già al minuto 3 del primo quarto e finito con mezza squadra fuori. Approccio mentale davvero orribile, Messina ha le sue enormi colpe.

Gallo è il giocatore che più di tutti mi delude, non solo in questo preolimpico ma anche agli Europei.
Inizio a pensare che più che una questione caratteriale sia una questione tecnica.
Per capirci, Bogdanovic prima e Saric nel finale hanno letteralmente preso per mano la squadra accettando ogni tipo di situazione offensiva e attaccando con costanza impressionante. Al di là dei canestri realizzati, parlo proprio di impatto offensivo, di andare a recuperare tiri liberi e caricare di falli l'avversario, di "preoccupare" la difesa e creare pericolosità oltre che agire sui punti deboli.
Hanno visto i nostri carichi di falli e ci hanno giustamente attaccato, cosa che noi non siamo stati in grado di fare se non con Belinelli, che è stato l'unico a mettere in attacco un po' di palle tra le stelle o presunte tali. Non gli sono entrati i tiri, ricordiamoci che ha uno zigomo fratturato e a oggi ancora l'occhio rosso e gonfio, gli si può criticare tutto di come ha difeso, si è fatto rullare da Simon, è arrivato certamente stanchissimo, però in attacco ribadisco è l'unico che ha accettato il ruolo e agito di conseguenza.
Forse perché è tecnicamente più europeo di Gallinari, che non avendo un minimo di gioco in post diventa imbarazzante ogniqualvolta un cambio difensivo lo "obbliga" a tentare qualcosa di diverso dal jumper/tripla o dall'uno contro uno fronte a canestro. Quando è spalle a canestro è macchinoso, veramente macchinoso e brutto da vedere. Contro Simon devi spazzarlo via, non puoi accontentarti di un long two, non ha senso, spazzalo via, fagli fare fallo, schiaccia, vai per i 2 facili.
La comfort zone di Danilo è totalmente antieuropea, secondo me, al di là del fatto che psicologicamente non è quel tipo di giocatore che viene a prendersi la palla e a dire "sono io la stella, se vuoi vincere tiro io, non tu, Gentile del cazzo".

è stata la prima idea della società quando ci si è accorti che alessandro sarebbe rimasto, sembra repesa si sia opposto perchè lo vorrebbe allenare personalmente

Fontecchio per me è scarso.

concordo pienamente

Gallo è il giocatore che più di tutti mi delude, non solo in questo preolimpico ma anche agli Europei.
Inizio a pensare che più che una questione caratteriale sia una questione tecnica.
Per capirci, Bogdanovic prima e Saric nel finale hanno letteralmente preso per mano la squadra accettando ogni tipo di situazione offensiva e attaccando con costanza impressionante. Al di là dei canestri realizzati, parlo proprio di impatto offensivo, di andare a recuperare tiri liberi e caricare di falli l'avversario, di "preoccupare" la difesa e creare pericolosità oltre che agire sui punti deboli.
Hanno visto i nostri carichi di falli e ci hanno giustamente attaccato, cosa che noi non siamo stati in grado di fare se non con Belinelli, che è stato l'unico a mettere in attacco un po' di palle tra le stelle o presunte tali. Non gli sono entrati i tiri, ricordiamoci che ha uno zigomo fratturato e a oggi ancora l'occhio rosso e gonfio, gli si può criticare tutto di come ha difeso, si è fatto rullare da Simon, è arrivato certamente stanchissimo, però in attacco ribadisco è l'unico che ha accettato il ruolo e agito di conseguenza.
Forse perché è tecnicamente più europeo di Gallinari, che non avendo un minimo di gioco in post diventa imbarazzante ogniqualvolta un cambio difensivo lo "obbliga" a tentare qualcosa di diverso dal jumper/tripla o dall'uno contro uno fronte a canestro. Quando è spalle a canestro è macchinoso, veramente macchinoso e brutto da vedere. Contro Simon devi spazzarlo via, non puoi accontentarti di un long two, non ha senso, spazzalo via, fagli fare fallo, schiaccia, vai per i 2 facili.
La comfort zone di Danilo è totalmente antieuropea, secondo me, al di là del fatto che psicologicamente non è quel tipo di giocatore che viene a prendersi la palla e a dire "sono io la stella, se vuoi vincere tiro io, non tu, Gentile del cazzo".

a parte il discorso su Gallinari, non pensi che il problema possa essere stato soprattutto come i vari Bogdanovic & Saric hanno preso i loro tiri rispetto a Belinelli & co.?
io ho rivisto il Belinelli che vuole la palla sul primo passaggio e carica a testa bassa.. in partite del genere dove l'avversario mette più di tutto quello che ha, non puoi non muovere la difesa, non puoi pensare di prendere un tiro prima di 5-6 passaggi con un paio di ribaltamenti.. la difesa va fatta lavorare, si deve stancare, altrimenti 1) ti tengono meglio 2) sono anche più freschi in attacco.. Bogdanovic e Saric per come la vedo io hanno forzato poco o nulla, hanno preso i tiri che la partita gli ha dato.. l'Italia no

Last edited by lentigos at 7/12/2016 3:20:05 AM

Mah, i primi tiri di Belinelli sono tiri che lui ha e che la squadra costruisce. Intendo l'uscita dai blocchi per il catch and shoot da 3 e simili. Poi usciti gli altri per falli effettivamente siamo psicologicamente deragliati e abbiamo iniziato a fare gli "heroes" con tiri del cazzo.
Però sono due discorsi scissi, la mia valutazione tecnica su Gallinari prescinde dalla gara croata, vale anche per la Lituania o altre gare del genere. Anche nel suo ritorno all'Olimpia Milano durante il lockout Gallinari non ha dominato come poteva, proprio perché la sua adattabilità europea per me è purtroppo limitata.
Del resto Mike D'Antoni l'ha rovinato, appena arrivato in NBA, e se sbagli l'imprinting poi è dura.
Che ne pensi?
Tornando alla Croazia, hanno certamente attaccato meglio di noi, soprattutto nel cercare Saric. Bogdanovic ha fatto pure tanti uno contro uno, noi abbiamo difeso male, ma la Croazia aveva la certezza che costruendo o meno il loro leader qualcosa avrebbe fatto. Noi?

Mah, i primi tiri di Belinelli sono tiri che lui ha e che la squadra costruisce. Intendo l'uscita dai blocchi per il catch and shoot da 3 e simili. Poi usciti gli altri per falli effettivamente siamo psicologicamente deragliati e abbiamo iniziato a fare gli "heroes" con tiri del cazzo.
Però sono due discorsi scissi, la mia valutazione tecnica su Gallinari prescinde dalla gara croata, vale anche per la Lituania o altre gare del genere. Anche nel suo ritorno all'Olimpia Milano durante il lockout Gallinari non ha dominato come poteva, proprio perché la sua adattabilità europea per me è purtroppo limitata.
Del resto Mike D'Antoni l'ha rovinato, appena arrivato in NBA, e se sbagli l'imprinting poi è dura.
Che ne pensi?
Tornando alla Croazia, hanno certamente attaccato meglio di noi, soprattutto nel cercare Saric. Bogdanovic ha fatto pure tanti uno contro uno, noi abbiamo difeso male, ma la Croazia aveva la certezza che costruendo o meno il loro leader qualcosa avrebbe fatto. Noi?

su Gallinari:
non avevo mai fatto pensieri del genere, ma non mi trovi in disaccordo.. ad alto livello spalle a canestro è molto limitato e in proporzione in Europa rende meno che in NBA.. però dovrei guardarmi meglio la differenza offensiva fra questa Italia di Messina e quella di Piangipiangi dove Gallinari ha avuto decisamente un impatto maggiore
su Belinelli:
boh.. si, all'inizio erano i suoi tiri e li ha sbagliati.. alla fine Datome e Gallinari erano fuori per falli e ha sbroccato.. quello che però dico è che non avrebbe dovuto sbroccare perchè comunque aveva in campo Hackett e Melli che hanno fatto un grande pre-olimpico (Hackett meno in finale) e Aradori che io odio ma che qualche tiro importante in carriera l'ha preso e di basket livello eurolega ha esperienza da vendere (vedi tripla nel finale).. o non si fida o crolla sotto pressione quando è il primo terminale offensivo.. in entrambi i casi non è il leader di cui hai bisogno
su Messina:
rimango della stessa opinione che avevo prima del pre-olimpico.. non critico le scelte di uno che ha vinto una decina di campionati qua e là, varie euroleghe, coppe, è l'assistent coach di Popovich e farà il primo allenatore in futuro in NBA.. avrà avuto i suoi motivi
però rimango anche della stessa opinione che avevo su alcune convocazioni.. avrei preferito Abass per Tonut perché Tonut non dà nulla che non abbiamo già, mentre Abass avrebbe aggiunto difesa, ma direi che sicuramente non abbiamo perso per questo motivo.. invece sono abbastanza sicuro che se avessimo avuto un secondo play al posto di Poeta saremmo passati.. ok Poeta collante emotivo, ma mentre si può pensare che Hackett regga fisicamente (che poi comunque la qualità del gioco scende se stai in campo 25' o 35'), non si può pensare che non abbia mai problemi di falli.. bisogna avere un play di back-up e la point forward è un'opzione.. il problema è che un altro play decente non ce l'abbiamo, mi sarebbe piaciuto Stefano Gentile ma s'è rotto
su Datome:
il vero motivo per cui siamo out.. poche colpe lui.. è arrivato da final four di Eurolega più finali del campionato turco.. non ne aveva

Mah sai che sulla parte di belinelli non condivido molto per un motivo in particolare.

Secondo me i non "superstar" in questa squadra hanno qualche problema a reggere palcoscenici internazionali. Per esempio nelle partite di questo preolimpico spesso ho avuto l'impressione che pensassero di passare sempre e solo la palla ai vari nba e datome per tirare. Non si può rifiutare un tiro costruito bene dalla squadra, poi si va sempre o a palla persa o tiraccio forzato.
Questa cosa si sentiva meno con Melli e in parte con Hackett perchè secondo me fare l'eurolega fuori da quel manico di matti di milano li ha fatti veramente maturare. Gentile non si considera perchè forza quasi sempre.