Sul TS però credo che in linea di massima siamo tutti alla pari nel senso che come sopra chiunque nelle prime 3 serie sa che è piuttosto importante, se lo voglio utilizzare contro la spagna o contro la germania rimane una cosa soggettiva su cui credo l'esperienza conti il giusto. Per le rose hai semplicemente il meglio di quello che ti offre la nazione ed ancora una volta chiunque dalla terza in giù evita di giocare con turbato come guardia o no?
La vera difficoltà sta nell'individuare i giocatori giusti ed è lì dove quando ne ho voglia mi viene da fare delle osservazioni, io stavo rispondendo a tuddu e già che ci sono rispondo anche a te, non vedo nessun elemento che mi possa far pensare che un manager di a sia superiore ad un altro nella gestione della nazionale. Tra tutti spiccano pochissimi elementi che hanno altri meriti e non quello di stare in a, tutti gli altri possono fare altrettanto bene o altrettanto male. Una sola cosa per me è certa ed è che se la nazionale viene data ad un tipo "sveglio" regala tanta esperienza.
nelle prime due direi di si, tre ehm. Anche se in II vai II normal in casa + titolari, pic in coppa + titolari, pic fuori + riserve

.E comunque il TS in nazionale l'ho trovato leggermente diverso.
E' MOLTO diversa la gestione del roster. In un club non hai MAI giocatori simili da variare, sottili differenze su cui far leva per cambiare anche radicalmente l'assetto della squadra. Garantisco che quello che si impara gestendo un under (e già con il derelitto Sudafrica me ne ero accorto) è ben diverso da quello che si fa con un club. E lì c'è poco da fare, quando prendi in mano la squadra devi avere aiuto di gente che ha questo tipo di esperienza. Di conseguenza, anche i programmi di allenamento variano, perché puoi (devi!) sbilanciare i giocatori in corsa per avere la squadra che ti serve.