. Per quanto riguarda la seconda parte della domanda, assolutamente si un pot MVP o piu ha buone probabilità di arrivare in NT se allenato con costanza fino ai 26/27.
2) Cosa intendi per approccio aggressivo?
1)Seguire la crescita dei giocatori ad altissimo potenziale,ma con skill di partenza al momento del draft piuttosto basse(es.un lungo potenziale leggenda/predestinato diciamo con inadeguato/mediocre/inadeguato nelle primarie che difficilmente riuscirebbe a chiudere il gap con ventunenni anche bandiera aleanti a palla),pensi sia compito tuo,o del coach dell'under anche se per lui giocatori simii non saranno utili nell'ottica under?
2)La definizione di "approccio aggressivo"non è in accezione negativa,ma a me sembra tu abbia già in mente di compiere scelte molto nette e precise
Prendo ad esempio alcune frasi sparse del tuo discorso elettorale
....In cui ogni talento sia sfruttato al meglio. In cui potenziali pollai siano sistematicamente sfruttati. In cui ogni giocatore ad alto potenziale possa essere spremuto al massimo.....Serve un modello nuovo, ad alta specializzazione. In U21 un “nano” può essere un po’ più guardia o un po’ più play, ma già a 21 anni il suo profilo viene caratterizzato, e da allora in avanti deve crescere nel suo ruolo, o non sarà utile alla nazionale.....Riformerò radicalmente il sistema di scout: niente più giocatori che mai vestiranno la maglia azzura, niente più talenti dispersi....
Il tuo obiettivo a quanto ho capito bene è di creare e manetenere un numero ben definito di gente di livello superiore a quello che abbiamo attualmente,concentrando l'attenzione su di loro e dedicando meno attenzione a coloro che non seguiranno precisamente questo tipo di indicazioni.Pensi che riuscirà questo approccio a produrre un numero di giocatori sufficientemente ampio tra il quale scegliere nei momenti finali di un campionato europeo o mondiale in caso di infortuni o evidenti cali di forma dei giocatori chiave?