Ti faccio un semplice esempio
Tu in V vorresti puntare alla IV, ma non hai budget per comprare un giocatore abbastanza forte per farti fare quel saltino di qualità che ti serve. Io in III ho un gocatore che non voglio cedere (non è detto che sia un giovane, ad esempio io ora ho un lungo da 40K che mi gioca poco xkè mi serve lo slot per allenare) invece di venderlo lo rendo disponibile per il prestito, tu mi fai richiesta per il prestito a limite mettendo un aggiunta facciamo come tetto massimo 2 stipendi. A questo punto io posso decidere se dartelo in prestito o meno. Io risparmio 40k a settimana più quel piccolo bonus di prestito che mi hai pagato, tu hai un giocatore che in V fa la differenza.
Poi naturalmente ci possono essere molti casi differenti, per questo ho detto che è un pò complicata l'opzione del prestito.
Non mi sconfinfera molto, ci sono tante cose da valutare, il valore sul mercato del giocatyore in primis. Io non accetterei di pagare 40k di stipendio più un contributo, per un giocatore che poi devo ritornare indietro lasciandomi nuovamente il buco in rosa, a meno che non ci sia un effettiva convenienza. Per questo pensavo se lo stipendio fosse diviso, cioè, metà lo paga la squadra che lo prende in prestito e metà la squadra proprietaria del cartellino. Già cosi avrebbe un senso, usufruire a tempo di un giocatore forte a metà prezzo. Del resto la squadra proprietaria ha sempre un risparmio.
La cosa che mi lascia perplesso in generale è questa, con l'introduzione del prestito, si potrebbe fare uno scambio di prestiti volto alla crescita di giocatori non allenabili mi spiego meglio.
Io alleno lunghi, drafto un nano, tu Akira alleni nani e ti serve un lungo nuovo, o rifinre un giocatore, con lo scambio di prestiti io allenerei il tuo lungo, tu il mio nano. Il mercato che reazione avrebbe davanti a questa nuova opportunità? E gli utenti? Non è che si comincia con le doppie squadre?