La retorica non è neanche sempre giusta,eh
Chi realizza dell'intrattenimento chiede di essere ricompensato in base a quello che fa incassare,e lo sport professionistico è sempre stato un intrattenimento come erano all'epoca i giochi circensi nelle arene e come ora sono cinema,teatro,e così via
http://it.wikipedia.org/wiki/LanistaI gladiatori erano per lo più dei condannati a morte, prigionieri di guerra o schiavi ma anche, in epoca imperiale, uomini liberi (auctorati) attratti dalla possibilità di ingenti guadagni, che coglievano l’opportunità di intraprendere la professione di gladiatore sottomettendosi, tramite giuramento, al lanista, che aveva su di loro potere di vita e di morte.
e anche in Grecia,chi vinceva i vari giochi riceveva premi,al momento o tornato in patria
(vedi pag 3,giochi itmici)
http://www.youblisher.com/p/85728-Lo-sport-nell-antica-Gr...Sul fatto che ci si possa e debba interrogare sui limiti che si devono porre,a livello economico e non solo,per far sì che lo sport tramsetta ancora i suoi valori originali,credo che tutti qui dentro siano d'accordo.Ma è irrealistico ed irrazionale pensare che tutto a un tratto gli atleti debbano limitare in maniera così drastica i propri ingaggi solo perchè non fa politically correct